“Potremo finalmente premiare i concorrenti con denaro cash, con il contante, e mettere fine alla farsa dei gettoni d’oro. Perché un concorrente vinceva, poniamo 100 mila euro, che erano tassati al 20%, e quindi diventavano già 80 mila. Poi però il produttore dei gettoni d’oro offriva al premiato 60 mila euro in contanti, piuttosto degli 80 mila in gettoni d’oro. E tutti, naturalmente, preferivano il liquido. Quindi da 100 mila si scendeva a 60 mila. E per 50 anni i quiz hanno in sostanza arricchito soprattutto il terziario dei premi. Adesso, dal 2019, potremo finalmente premiare solo i concorrenti, dando loro soldi veri“.
Così Gerry Scotti ha annunciato, come riporta Italia Oggi, la novità che riguarderà i quiz e i game show della televisione italiana. In questo modo, dunque, dovrebbe essere bypassato il divieto di legge di offrire premi in denaro contante. Su quotidiano diretto da Pierluigi Magnaschi si legge:
In base alla sentenza del Tar Lazio del 16 ottobre scorso è possibile pagare in contanti i vincitori degli show televisivi ma rispettando una condizione: la selezione degli stessi concorrenti.
Cioè l’esclusione del pagamento in contanti è possibile quando, con anticipo, vengono resi pubblici i criteri di selezione e accesso al gioco, per poi essere applicati con imparzialità. In questo caso, allora, la trasmissione televisiva non viene catalogata come concorso e operazione a premio ma come gioco spettacolo puro e i vincitori possono essere pagati direttamente in contanti.