Possibile un ritorno di Enrico Mentana a Mediaset

Un fulmine a ciel sereno, solo apparentemente. Enrico Mentana ritiene “possibile” un suo ritorno a Mediaset. Secondo i ben informati il riavvicinamento fra il giornalista e l’azienda nella quale è divenuto uno dei più rispettati (dai colleghi) e amati (dal pubblico) professionisti del settore è già partito nel mese di dicembre. Ora arriva una conferma diretta dallo stesso Mentana, ospite all’Alfonso Signorini Show su Radio Montecarlo:

Un mio ritorno in Mediaset? Non si sa mai. Siamo obiettivi: passato un anno dalla mia assenza, Mediaset e il panorama televisivo non ci hanno guadagnato e nemmeno io. Dunque, perché no?

Insomma, la parola d’ordine è “pragmatismo“. Ci abbiamo rimesso tutti, perché non tornare indietro? La verità è che a quasi un anno dalla rottura fra Mentana e Mediaset (la scintilla nella mancata interruzione del Grande Fratello per un Matrix “edizione straordinaria” dopo la morte di Eluana Englaro) ed a 6 mesi dalla risoluzione consensuale del contratto che ha evitato una lunga battaglia legale erano in pochi ad aspettarsi un riavvicinamento.

Troppe parole, troppi scontri fra i vertici Mediaset e “Chicco” Mentana? Evidentemente no. Pensare che i maligni vedevano dietro la sua rottura, giunta dopo un periodo già turbolento con l’azienda, il desiderio di accasarsi alla concorrenza satellitare di Sky. Invece non se n’è fatto nulla e probabilmente non c’era nulla di vero.

Dopo la campagna promozionale del suo libro, quella in cui definì Mediaset “un comitato elettorale” al servizio di Berlusconi, ora Mentana pensa ad un ritorno.

E va bene il realismo, ma la coerenza?