Porta a porta, Vespa omaggia Market di Pupo coi 60 anni della tv. Magalli: “Se Bruno non fa le facce cito Baudo”
Per i 60 anni della tv Bruno Vespa ha confezionato un altro speciale, nella puntata di Porta a porta di lunedì 9 giugno 2014
Dopo aver già dedicato alcuni speciali istituzionali ai 60 anni della tv, soprattutto con la gentile concessione delle all star di Lucio Presta, Bruno Vespa ha deciso di farne uno estivo più all’amatriciana. Ospiti di Porta a porta, dopo una prima parte pur dedicata ai neo-sindaci d’Italia – c’era in collegamento pure Giorgio Gori – sono arrivati i volti più ciacioni del piccolo schermo, da Giancarlo Magalli a Loretta Goggi passando per Claudio Lippi (con gli occhiali neri per la congiuntivite), Massimo Lopez e Marisa Laurito.
Ognuno ha avuto un aneddoto gustoso da raccontare, da Loretta Goggi inizialmente osteggiata a Canzonissima (un addetto ai lavori le diede della “patata” triste) alla stessa Marisa Laurito giudicata non televisiva ai primi provini.
La stessa regina di Tale e quale show ha ammesso che, quando le hanno affidato il mezzogiorno televisivo, è andata malissimo. E non è mancata qualche frecciatina tra primedonne, tipo la Laurito che – per non essere di meno della Goggi – ha sottolineato che “anch’io facevo l’attrice”. Vespa le ha fatto notare che “in televisione si guadagnava meglio e valeva la pena qualche sacrificio”.
Tra gli astanti c’erano anche dei super-esperti di numeri e curiosità, come la Signora degli ascolti Silvia Motta (che ha sciorinato record vari, ormai embedded nei salotti che contano), e Marino Bartoletti, pronto a occuparsi di Mondiali e dunque del suo primo amore professionale.
Il momento più imbarazzante e divertente insieme lo si è raggiunto quando Giancarlo Magalli ha messo Vespa con le spalle al muro sull’argomento Pippo Baudo. Ancora una volta il giornalista è riuscito a fare uno speciale sulla Rai lasciando immagini d’annata di Baudo sullo sfondo (damnatio memoriae anche per l’altro nemico di Vespa, Fiorello), o mostrando Pippo tutt’al più in qualche rvm d’annata, come passo obbligato.
Magalli ha così chiesto ironicamente al giornalista un permesso speciale:
“Se Bruno non fa le facce cito Baudo”.
Il conduttore di Porta a porta si è limitato a rispondere, tutto arrossito:
“Ma lo stiamo celebrando…”.
Ecco una massima del presentatore per eccellenza, veicolata dal conduttore dei Fatti vostri:
“Baudo dice sempre che il nostro lavoro è come il Giro d’Italia, non è necessario vincere tutte le Tappe. L’importante è la media ottenuta alla fine del giro”.
Ironia della sorte ha voluto che Vespa abbia glissato sui grandi meriti televisivi di Baudo, mentre in una puntata gold è riuscito ad omaggiare la carriera da presentatore (!!!) di Pupo. Come se non gli fosse bastata l’autocitazione di Pupo del suo Ciak, si canta, Vespa ha gridato al grande successo della prima puntata di Market, trasmessa lo scorso sabato mattina. E ovviamente Pupo non si è fatto sfuggire l’occasione:
“Sono in giro nella fascia oraria che normalmente occupa Antonella. E’ stato un trionfo, è andato molto bene”.
La puntata è terminata con un riferimento (tagliato per censura?) a Miss Italia fuori dalla Rai, con la Goggi che ha detto di aver “provato a condurlo” e Magalli e Vespa che non approvavano Denny Mendez come bellezza italiana, venendo così redarguiti da Mirigliani. Infine spazio al Festival di Sanremo, con un ritratto benaugurante del suo prossimo conduttore, Carlo Conti.
Porta a porta sui 60 anni della tv, 9 giugno 2014