Porta a Porta riparte il 5 settembre da Amatrice in vista di una stagione lunga e complicata
Il 6 settembre ospite della trasmissione il Presidente del Consiglio Matteo Renzi
Ripartirà dai luoghi del terremoto del Centro Italia e in particolare da Amatrice la nuova stagione di Porta a Porta che riprende il 5 settembre in seconda serata su Rai Uno. Durante la conferenza stampa di presentazione della nuova stagione Bruno Vespa ha spiegato come la prima puntata sarà realizzata in diretta nei luoghi colpiti dal terremoto. Una puntata ancora tutta da costruire, spiega Vespa, che non anticipa i nomi degli ospiti che interverranno durante la serata, ma si limita a dire che si recherà in alcune zone della città.
Il tradizionale appuntamento con il Presidente del Consiglio, che ogni anno apre la nuova stagione di Porta a Porta, è rimandato a martedì sera 6 settembre, quando Bruno Vespa insieme ad Antonio Padellaro e Vittorio Feltri, si confronteranno con Matteo Renzi.
La nuova stagione di Porta a Porta lascerà libera la serata del giovedì sera, che Rai Uno vuole dedicare a nuove forme di racconto dell’attualità, e andrà così in onda il lunedì, il martedì e il mercoledì in seconda serata. “Vi anticipo che alla fine del prossimo anno avremo perso almeno un punto percentuale in share“, mette le mani avanti Bruno Vespa pensando già alle critiche che arriveranno alla fine della stagione. Secondo Vespa, infatti, il giovedì era tradizionalmente la serata in cui ottenevano lo share più alto, anche grazie al traino della fiction come Don Matteo, inoltre il lunedì “ci ritroveremo contro il Grande Fratello“, il martedì avremo la concorrenza di Rai Tre con Mi Manda Rai 3 e del nuovo Matrix di Porro “che avrà giustamente il dente avvelenato” (con riferimento al modo con cui il giornalista ha lasciato la Rai, ndr) e il mercoledì è tradizionalmente una serata difficile.
Bisognerà aspettare la fine di questa lunga stagione che si concluderà solo la prossima estate perchè, come spiega il direttore di Rai Uno Andrea Fabiano, “non essendoci appuntamenti sportivi Porta a Porta andrà avanti anche all’inizio della prossima estate“. Nelle ultime tre stagioni, nonostante l’accresciuta concorrenza di vari canali e la crisi generale dell’approfondimento, Porta a Porta è costantemente cresciuta negli ascolti e la media della scorsa stagione è stata del 13,3/13,28% di share, spiega Bruno Vespa, mentre due stagioni fa era del 12,74.
“Porta a Porta è un pilastro e una risorsa fondamentale della Rai e di Rai Uno” ha voluto sottolineare il direttore Andrea Fabiano che ha elogiato la squadra che si occupa del programma per la capacità con cui sa rispondere anche agli eventi imprevedibili, riferendosi in particolare agli speciali realizzati sul terremoto in Centro Italia, quando ancora erano tutti in ferie.
Ovviamente la politica sarà al centro del nuovo ciclo della trasmissione, a partire dalla prima puntata quando oltre al terremoto sarà affrontata anche la situazione del comune di Roma con le dimissioni che nelle ultime ore stanno complicando il lavoro della giunta a Cinque Stelle. Bruno Vespa ha colto l’occasione per attaccare il Presidente della Commissione di Vigilanza della Rai, Roberto Fico, con cui si è detto pronto ad un confronto in trasmissione ma ha voluto sottolineare come “chi non viene ospite è perchè non vuole venire non perchè non è stato invitato“. Secondo Vespa nessun Presidente della Commissione di Vigilanza ha mai “preso di mira un giornalista con fare quasi intimidatorio” per questo lo invita a rientrare nel suo ruolo istituzionale di figura di garanzia.
Ci sarà poi spazio e modo per affrontare il tema del referendum, sempre nel rispetto della par condicio che in questo caso vuol dire dare la stessa importanza alle ragioni del Si come a quelle del No. Un equilibrio sempre rispettato da Porta a Porta perchè secondo Bruno Vespa nella sua trasmissione c’è sempre stato lo stesso spazio per maggioranza e minoranza.
La nuova stagione di Porta a Porta, che avrà anche un nuovo logo, è pronta a riempire le seconde serate di Rai Uno a partire dal prossimo 5 settembre poco dopo le 23.