Pomeriggio Cinque, il Codice Media e Minori violato nelle puntate del 15 e 18 ottobre: “Scene svilenti per la figura femminile”
Il comitato d’applicazione del Codice Media e Minori ha ravvisato una violazione del codice in due puntate di Pomeriggio Cinque.
Il comitato d’applicazione del Codice Media e Minori ha stabilito che Pomeriggio Cinque, il programma condotto da Barbara D’Urso e in onda su Canale 5 da lunedì a venerdì, precisamente nelle puntate andate in onda il 15 e il 18 ottobre 2019, ha trasmesso contenuti che hanno svilito la figura femminile e che hanno portato, quindi, alla violazione del codice stesso.
Ha destato un po’ di stupore, il fatto che la precitata notizia non sia stata data a Pomeriggio Cinque, come, di solito, dovrebbe accadere in casi come questi, ma durante l’edizione pomeridiana di ieri, venerdì 10 gennaio 2020, del Tg5:
Dobbiamo dare conto di una notizia che riguarda la seduta del 16 dicembre del comitato d’applicazione del Codice Media e Minori, che ha ravvisato una violazione del codice stesso nelle puntate di Pomeriggio Cinque trasmesse il 15 e 18 ottobre scorso, per la messa in onda in fascia protetta di scene che sviliscono la figura femminile e che, perciò, hanno valore diseducativo, rilevando l’inadeguatezza dei modelli femminili proposti dal programma ad un pubblico minorile.
Le puntate in questione di Pomeriggio Cinque sono tuttora disponibili su Mediaset Play.
Nella puntata di Pomeriggio Cinque del 15 ottobre scorso, nella seconda parte destinata ad argomenti più “leggeri”, si parlò di un argomento ricorrente nei talk show condotti da Barbara D’Urso, i vip che scelgono di vivere in castità, e si trattò anche il “fenomeno” delle persone cosiddette asessuali. Durante il blocco, però, andò in onda anche un servizio con protagonista l’attrice a luci rosse, Malena, ex concorrente de L’Isola dei Famosi, che mostrò le proprie tecniche di seduzione, indossando completi intimi molto sexy.
Nella puntata di Pomeriggio Cinque del 18 ottobre scorso, invece, gli argomenti trattati furono l’abbronzatura e le donne formose ma ad attirare l’attenzione fu una battuta “ambigua” di Roger Garth all’indirizzo di Manuela Ferrera, durante un’accesa discussione.
E’ presumibile che siano stati questi gli episodi contestati dal comitato d’applicazione del Codice Media e Minori.