Pomeriggio 5: come avere 15 anni di vita… e non sentirli
Recensione della prima puntata di Pomeriggio 5 (quindicesima edizione 2022 – 23) in onda in diretta oggi lunedì 5 settembre
Oggi, 5 settembre 2022, Barbara d’Urso ha ufficialmente aperto i battenti della quindicesima edizione di ‘Pomeriggio 5‘. Nessun cambiamento sostanziale per il programma pomeridiano della rete ammiraglia Mediaset. L’attualità ed il racconto della cronaca si intrecciano, in maniera assai agile, con storie più leggere commentate dagli analisti di turno (gli eredi naturali dei opinionisti). Il cambio di registro tra pura informazione e intrattenimento è fluido e scorrevole. I più affezionati telespettatori, ormai in un perfetto connubio con la propria beniamina, hanno acquisito una certa familiarità con il linguaggio e lo stile di conduzione della d’Urso, osannata da una community di fedelissimi in tv e sui social.
Spazio alle parole della presunta figlia di Bud Spencer e alle multe della vedova di Gianni Nazzaro. Le parole della moglie del compianto cantautore consacrano definitivamente la conduttrice nella sua ‘mission’ (“Tu sei la persona più grande, la più intelligente, la più professionale, la più umana, la più generosa delle persone che io conosco. Ogni qualvolta che uno ha bisogno di aiuto, tu non ti tiri mai indietro”).
Molto toccante il ricordo di Piero Angela a poche settimane dalla sua morte.
Confermato l’impegno della padrona di casa per le tematiche sociali come le truffe agli anziani. E l’angolo delle ‘Good News’ inaugurato dalla bella notizia di Daniele Bossari che, su Instagram, proprio stamattina, ha confessato di essersi dovuto sottoporre a cure molto invasive per sconfiggere un tumore alla gola.
La fluidità della narrazione, il cambio repentino e la vastità degli argomenti, anche quest’anno, sono il perno principale della trasmissione. Galvanizzato dalla pausa estiva, ‘Pomeriggio 5’ ha rinnovato il grande pregio di intercettare, con facilità, le notizie che hanno catturato l’attenzione dell’opinione pubblica arricchendole di novità, esclusive, interviste ai protagonisti e testimonianze inedite. Costruendo, di fatto, una visione dei fatti sempre ‘sul pezzo’. Un vero e proprio approfondimento frutto soprattutto del certosino lavoro degli inviati.
Un kick off prudente ma fedele a se stesso. Perché cambiare quando la strada tracciata non sembra conoscere ostacoli?