Politics | Conferenza Stampa | 5 settembre 2016

Inizio conferenza. Bignardi: “Abbiamo voluto incontrarvi qui nel nuovo studio del nuovo programma, Politics e respirare la nuova atmosfera. Rai 3 è sempre stata la rete dell’informazione e quest’anno lo sarà ancora di più. Tutti i programmi informativi sono stati confermati e rilanciati: Agorà, In mezz’ora, Presadiretta. Le conferme e le novità. Oltre a Politics, ci sarà la striscia di Bianca Berlinguer, un nuovo programma di Concita De Gregorio, Fuori Roma. Questa è una rete che respira informazione. Politics è un programma totalmente nuovo che si fonda sulla scelta del nuovo formato. I formati lenzuolo di 3 ore sono un’anomalia italiana. Nel mondo, i programmi di questo tipo durano meno di 60 minuti. Noi facciamo questo esperimento. Sui motivi della crisi dei talk show, non voglio stare qui ad annoiarvi, ne hanno parlato tanto i giornali. La crisi c’è: una volta i talk facevano numeri impressionanti. Qui siamo nello studio dove per 12 anni è andato in onda Ballarò. Poi Floris è andato a La7, scelta legittima ma non ha fatto molto bene a questo genere televisivo. Massimo Giannini ha fatto un bel lavoro. C’è stato un sostanziale pareggio tra Ballarò e DiMartedì. Ballarò, però, era un programma già logoro. L’unica cosa che c’era da fare era cambiare tutto. La durata sarà di 90 minuti. Semprini è un fuoriclasse della televisione e avrà modo di farsi conoscere dal grande pubblico. Pura informazione politica, al 100%. Un nuovo btand, un nuovo conduttore, una nuova fascia: ci siamo dati un anno di tempo per fare il bilancio del programma. Daremo il tempo a Semprini di farsi conoscere. Ringrazio Duccio Forzano e Carlo Canè. E’ una programma che avrà molto coinvolgimento. Vogliamo rifondare il modo di parlare di politica”.

Semprini: “Saranno 90 minuti serrati ma gli argomenti saranno gli stessi. Politics tratterà gli stessi temi in modo più diretto. Oltre ai classici faccia a faccia, ai confronti, alla parte social, abbiamo mutuato il format di Palazzo Chigi, Matteo Risponde, in XXX risponde. Chi rappresenta l’Italia farà domande molto dirette via Facebook. Tratteremo l’attualità politica e poi ci sarà la parte di servizio ai cittadini con Mi manda Raitre. Politics è qualcosa di completamente nuovo. E’ un titolo quasi provocatorio. La politica genera passioni e dà risposte ai cittadini. Speriamo che quest’ora e mezza sarà molto serrata. C’è una squadra molto importante che mi aiuta. La chiamata della Rai e di Daria Bignardi è stata una sorpresa. E’ una grande sfida e ci vuole una dose di incoscienza cosciente. Sto lavorando con una squadra di autore che mi sta guidando molto. Non mi giudico un fuoriclasse. Spero domani di non farmi prendere dall’emozione”.

Semprini: “Abbiamo lavorato tutta l’estate. Abbiamo cambiato la scaletta molte volte. Parleremo di terremoto, porteremo il sindaco di Amatrice fuori da Amatrice. Faremo il confronto sul referendum e poi ci sposteremo su grandi temi economici. Ci sarà una sorpresa. Alla fine, anche i giornalisti e gli opinionisti chiuderanno il ragionamento, rispondendo a 4 domande in grafica”.

Forzano: “Ringrazio la squadra del Tv2. C’è grande impegno e grande passione. Ringrazio tutte le persone che stanno collaborando a questo programma”. Antonio Sofi: “Gianluca selezionerà al momento le domande più interessanti su Facebook. Il lavoro sui social continuerà per tutta la settimana. Sarà un doppio esperimento”. Semprini: “La redazione sarà sempre attiva”.

Semprini: “Sarò superpartes. Lo sono sempre stato. Qualcuno proverà a schierarmi. Sono abituato così. Io non ho dubbi e sono stato chiamato per questo. Farò rispettare i tempi ai politici con educazione e fermezza. Nel confronto, ci sarà un timer, nel resto no. Ci sarà un pubblico compatto, di persone parlanti”.

Bignardi: “Se Semprini sarà il nuovo Vespa? Perché no?”. Semprini: “Non mi stanno mettendo pressioni, come vedete… Andrò in onda tranquillo!”. Bignardi: “Abbiamo voglia di rifondare questo genere. La mediazione giornalistica c’è, eccome. I social entreranno nel programma e saranno mediati. I social non faranno il programma. L’intermediazione ci sarà. La differenza tra il buon giornalismo e il cattivo giornalismo è la fatica. Ci sarà un confronto più onesto possibile. Ballarò chiude, andrà in pensione”. Semprini: “Non ci sarà l’editoriale di apertura, visto la breve durata”. Bignardi: “Non ci sarà satira e non ci saranno personaggi pop. Non ci sarà tutto quello che allunga il brodo”.

Bignardi: “L’inchiesta sull’olio di palma la farà Mi manda Raitre. La satira la farà Gazebo. Non ci stiamo chiedendo quanto faremo di ascolti. Il nostro obiettivo è fare un bel programma”. Semprini: “Abbiamo invitato tutti i big politici”. Bignardi: “Domani sera ci sarà Di Maio”. Semprini: “Sono più contento di avere Di Maio piuttosto che Renzi”. Bignardi: “Le invasioni barbariche non mi mancano. Ogni tanto incontro qualcuno e penso che mi piacerebbe intervistarlo”.

Semprini: “Ballarò è un’eredità importante. Io lavorerò per fare la mia informazione in quell’ora e mezza di programma.”. Bignardi: “Politics costa meno di Ballarò”. Semprini: “Io non costo molto! Ho trattato personalmente con la Rai e ho lo stesso contratto che avevo con Sky, a tempo indeterminato. Ho fatto la cosa più normale del mondo. Volevo le stesse garanzie. Guadagno 150mila euro lordi l’anno”.

Semprini: “Sono riconoscente nei confronti di Sky. Da parte dei vertici Sky, c’era un po’ di delusione ma secondo me sono stati anche fieri. Si possono fare domande anche su Twitter”. Fine conferenza.