Polemiche al Dopofestival fra Frankie Hi-nrg e Zampaglione
Non è un caso, la scelta di questo pezzo di Dopofestival. Non è un caso, perché è emblematico. In primo luogo, perché con questi Elii sembrano più belle anche le polemiche. In secondo luogo, perché la polemicuzza fra Frankie e Zampaglione rappresenta discorsi che sono stati fatti più di[…]
Non è un caso, la scelta di questo pezzo di Dopofestival. Non è un caso, perché è emblematico.
In primo luogo, perché con questi Elii sembrano più belle anche le polemiche. In secondo luogo, perché la polemicuzza fra Frankie e Zampaglione rappresenta discorsi che sono stati fatti più di una volta, da queste parti. Il diritto di critica è sacrosanto. Oggetto del contendere: il signor Di Gesù, interpellato in merito, dice la sua sulla canzone di Zampaglione, non presente. Questi non gradisce, si presenta in studio e attacca a sua volta, ottenendo come risposta gli stessi concetti già espressi dal rapper (con qualche omissione).
Su non si parla male degli assenti si potrebbe aprire una parentesi filologica: parlar male in tivvù, è parlar male degli assenti? Probabilmente no. Ma il punto è – come al solito – che nel momento in cui ci si adopera per creare qualcosa, ci si sottopone automaticamente al giudizio altrui. E questo vale per una canzone, vale per un programma televisivo, vale per tutto. Sta proprio nell’ordine naturale delle cose.