Pippo Baudo ha rifiutato di festeggiare i suoi 80 anni a Porta a Porta
Il retroscena svelato da Bruno Vespa: “Nell’imminenza del compleanno ho telefonato a Pippo per dirgli che saremmo stati felici di celebrarlo. Ma ha detto di no perché…”
Da Carlo Conti sì, da Bruno Vespa anche no. Pippo Baudo ha rifiutato di festeggiare i suoi 80 anni a Porta a Porta. A rivelarlo è il conduttore del talk show di seconda serata di Rai1. In una lettera inviata al Fatto Quotidiano, Vespa scrive:
Nanni Delbecchi rileva che Porta a Porta avrebbe dimenticato di festeggiare gli 80 anni di Pippo Baudo. La responsabilità non è nostra. Nell’imminenza del compleanno ho telefonato a Pippo per dirgli che saremmo stati felici di celebrarlo. Lui ha detto che questa telefonata, che metteva fine a una lunga e sgradevole incomprensione (il riferimento è alla rottura in occasione del programma sui 150 anni, ma non solo, Ndr), era il miglior regalo di compleanno che potessimo fargli. Ma ha aggiunto che voleva “dimenticare” l’anniversario. Se si celebra un ottantenne in attività – ha aggiunto Pippo – il compleanno è una festa. Ma poiché non ho alcuna prospettiva di lavoro, rischia di trasformarsi in un necrologio anticipato”. Aspettiamo perciò che Pippo torni prestissimo al lavoro in Rai per averlo di nuovo felicemente tra noi.