Pippo Baudo si scaglia contro il digitale terrestre: “Scelta sbagliata, fatta solo per interessi economici”
Pippo Baudo si schiera contro il digitale terrestre: Scelta sbagliata vista la conformazione del territorio italiano, ma dietro c’erano grossi interessi economici”
Pippo Baudo si scaglia contro il digitale terrestre. Intervistato da ViviCastellanaGrotte, il conduttore siciliano parla senza mezzi termini del fallimento del digitale, dovuto, secondo lui, alla particolare conformazione del territorio italiano.
“Il problema del digitale terrestre è una tragedia: ha disabituato gli italiani alla televisione. Molte famiglie, soprattutto quelle anziane, hanno una grande difficoltà a sintonizzarsi perché non capiscono in maniera chiara il sistema. Avendo ancora i vecchi televisori senza decoder incorporato, e dovendo dunque abbinare due dispositivi, spesso in molte case si hanno difficoltà, e si vedono solo una o due reti invece dell’offerta completa del digitale terrestre”.
Il problema, secondo Baudo, è che
“il digitale terrestre è mal inserito della geografia del nostro territorio, fatto di colli, colline e montagne. L’idea di concepire uan diffusione terrestre è anti-estetica (sic), mentre con il satellite arriviamo dappertutto: anche nelle valli più strette e più buie riusciamo a far arrivare il segnale. Il sistema del digitale è stato sperimentato in America, ma poi ci hanno rinunciato. Se in America si sono comportati così, se in Francia non c’è, se in Inghilterra non c’è, se in Germania non c’è, proprio da noi doveva esserci? Sì, perchè la cosa rappresentava un grosso interesse economico, e quindi si è fatta”.
In realtà, la Francia ha completato il passaggio al digitale terrestre nel mese di novembre dello scorso anno, mentre in Gran Bretagna il digitale è stato lanciato addirittura nel lontano 1996. In Germania e negli Stati Uniti, invece, a dominare è la tv via cavo. Lo scenario, insomma, almeno in Europa è differente rispetto a come lo ha delineato il presentatore di Militello.
Foto | © TM News
Baudo è giunto alle Grotte di Castellana per registrare una puntata del suo nuovo programma Viaggio in Italia, a proposito del quale ha spiegato:
“Vogliamo far conoscere il nostro Paese, un Paese che viene spesso presentato male: addirittura gli stranieri lo conoscono meglio di noi”.