Pigne per salvare Jericho?
Chi stasera ha avuto modo di vedere Jericho avrà già capito a che cosa si riferisce il titolo di questo post. Per tutti gli altri ecco una veloce spiegazione: nell’ultima puntata del telefilm, andata in onda stasera, si racconta un aneddoto (reale) accaduto durante la Seconda Guerra Mondiale, nell’inverno del 1944. Un comandante americano avrebbe
Chi stasera ha avuto modo di vedere Jericho avrà già capito a che cosa si riferisce il titolo di questo post. Per tutti gli altri ecco una veloce spiegazione: nell’ultima puntata del telefilm, andata in onda stasera, si racconta un aneddoto (reale) accaduto durante la Seconda Guerra Mondiale, nell’inverno del 1944. Un comandante americano avrebbe risposto “Nuts!” (traducibile come “Andate al diavolo” oppure “Col cavolo“) ai nazisti che lo circondavano e che gli promettevano salva la vita in cambio della resa.
Dell’argomento si è occupato anche Notuno tempo fa (in un post intitolato “Noccioline per salvare Jericho”), visto che questa citazione all’interno del telefilm ha dato il via alla mobilitazione che ha fatto decidere i vertici della CBS per la produzione di altri episodi dopo un primo annuncio di chiusura della serie. Sì, perché “nuts” significa anche noccioline e proprio delle noccioline (a tonnellate) sono state inviate dai fan di Jericho che chiedevano a gran voce al network la continuazione del telefilm.
Seguendo distrattamente la tv stasera e trovandomi su RaiDue proprio nel momento del racconto dell’aneddoto, non ho potuto non notare con mio enorme stupore che la famosa risposta “Nuts!” è stata tradotta con…”Pigne” (a meno che il mio udito non sia andato a farsi friggere, il quel caso vi prego di segnalarmelo e provvederò a prendere un appuntamento dall’otorino). E mi sono immaginata la sede della CBS invasa da tonnellate di pigne spedite dai fan. Molto natalizio.
Ma i traduttori, chi diavolo li sceglie? Già le serie tv come Jericho lasciano l’amaro in bocca – e, se questa fosse stata davvero la puntata finale, ci sarebbe stato da strapparsi i capelli -, se poi ci si mettono pure i traduttori a rendere incomprensibile quel poco che non avrebbe bisogno di spiegazioni…