Piero Pelù a Sanremo 2020 con Gigante: il debutto all’Ariston per i 40 anni di carriera
Piero Pelù in gara al Festival di Sanremo 2020 con il brano Gigante
Piero Pelù parteciperà al Festival di Sanremo 2020 con la canzone Gigante. Il cantante è tra i 24 artisti che prenderanno parte alla settantesima edizione del concorso, in onda su Rai 1 dal 4 all’8 febbraio. Così come per Levante, anche nel caso di Piero Pelù si tratta di un esordio sul palco dell’Ariston, su cui il rocker toscano salirà per la prima volta in qualità di cantante in gara, per celebrare in pompa magna i quarant’anni di carriera, anniversario tondo che cade proprio nel 2020. Il brano con cui si presenta, Gigante, è dedicato al nipote di tre anni, ma anche a tutte le persone che vogliono rinascere ogni volta.
Nel 1980, insieme ad Antonio Aiazzi, Francesco Calamai, Gianni Maroccolo e Federico “Ghigo” Renzulli, fonda i Litfiba, complesso rock di cui diviene autore principale e frontman. Dopo diciannove anni di attività, fra successi e momenti di crisi (tra cui la prematura ed improvvisa morte del batterista Ringo De Palma, unitosi alla band nel 1983), Piero Pelù decide di intraprendere una carriera parallela da solista, pubblicando Il mio nome è mai più e collaborando con Jovanotti e Ligabue. Seguono i successi come Toro loco e Io ci sarò, mentre nel 2001 partecipa come ospite speciale al Festival di Sanremo e al Concerto del Primo Maggio. Da fine decennio fino alla metà degli anni 2000, si allontana dalle sonorità e dall’immagine proposte al pubblico nel contesto dei Litfiba, puntando più sul pop.
Con In faccia del 2007 riprende lo stile che lo ha reso noto, mentre nel 2009 annuncia il ritorno come voce dei Litfiba. Nel 2013 inaugura le poltrone rotanti dei coach nella prima edizione italiana di The Voice of Italy, in onda su Rai 2, insieme a Raffaella Carrà, Riccardo Cocciante e Noemi, classificandosi secondo col suo concorrente Timothy Cavicchini. Dopo una nuova breve pausa dal gruppo, nel 2014 e nel 2015 torna nel talent show, mentre nel 2018 sale nuovamente sul palco dell’Ariston come ospite, duettando insieme a Claudio Baglioni sulle note de Il tempo di morire di Lucio Battisti. Fra album e raccolte, da solista e in gruppo, la discografia di Piero Pelù conta circa 20 lavori in studio.