Una delle novità dell’undicesima edizione de L’isola dei famosi (edizione in partenza mercoledì 9 marzo su Canale 5) si chiama Grand Hotel Chiambretti dall’Isola. Da martedì 15 marzo la seconda serata dell’ammiraglia Mediaset accoglierà la trasmissione di Piero Chiambretti. Non sarà, però, un dopo-Isola ma un post-Isola. Cosa cambia? “Cambia molto – racconta Pierino a Blogo – Se fosse stato un dopo-Isola, saremmo dovuti andare in onda subito dopo la puntata. E sarebbe stata una scelta suicida perché le trasmissioni di prima serata durano fino a notte fonda ed il nostro programma non avrebbe avuto nessun significato perché lo avremmo visto solo noi e qualche parente. Speriamo, invece, che andando in onda il giorno dopo qualche telespettatore in più lo possa acchiappare. E poi mi diverte l’idea del post perché mi riporta al post moderno. Il ritorno al post mi entusiasma”.
Confermato Cristiano Malgioglio, unica presenza fissa del programma: “Sarà presente in una veste inedita pur mantenendo le proprie generalità. Ricordiamo che Malgioglio è un cantante ma è anche un’artista a 360 gradi. Sarà un suggeritore per il sottoscritto che, candidamente, ha ammesso senza snobismi di non aver mai visto L’isola. Semplicemente perché quel genere di trasmissioni non sono quelle che guardo solitamente. Quest’anno lo guarderò e rispetterò tantissimo. Me occuperò 24 ore al giorno”.
“Sono nove puntate ma io li chiamerei nove capitoli – continua – perché non si è mai visto un talk show con nove puntate. Quindi il nostro compito sarà interpretare L’Isola con una serie di capitoli a puntate che ci porteranno al finale con tutti – credo – i naufraghi nel nostro Grand Hotel per festeggiare non solo la vittoria del naufrago migliore ma anche quella del programma… Mi sembra di capire che il programma, L’isola, sia costato e dovrà rendere”.
Gli ospiti arriveranno dalle passate edizione del programma: “Ci sono 180 ex concorrenti. Andare a leggere la lista di chi c’è stato fa impressione. Fa impressione perché è un ufficio di collocamento. Io ne ho selezionati 40, potrebbero diventare 30 o 20. Non possiamo popolare lo studio solo di ex concorrenti. Li abbiamo scelti in base a quello che sono stati prima e dopo quell’esperienza, ci sono personaggi che sono rimasti nella memoria per una cosa ma anche altri che non sono rimasti nella memoria per niente. Altri ancora, tipo Belen, che è diventata Belen. Non so se verrà, certamente è nella lista. Nelle prime puntate mi piacerebbe ripercorrere le prime edizioni”.
Si punta molto su Simona Ventura: “Fa curiosità, fa simpatia. Coraggiosissima, indubbiamente una scelta che non tutti avrebbero fatto. Chapeau a Simona. Le auguro di vincere L’Isola perché vorrebbe dire per lei tante cose”. Ma lui non c’andrebbe “neanche morto”.
Infine una battuta sul DopoFestival di Sanremo 2016. E’ vero che doveva condurlo lui? Pierino conferma: “C’è stato un misunderstanding. Io avevo intrapreso un rapporto – anche se a tempo determinato – con la Rai per fare il DopoFestival e insieme al DopoFestival dovevo fare il giurato per la selezione dei giovani. Poi una volta finito l’esperimento del giudice, ualà, sono spariti tutti. Mi è stato detto che io lavoravo a Mediaset. Però ci lavoravo pure mentre facevo il giudice a Rai 1 per selezionare i migliori. Ma comunque amici come prima, sulla Rai non si spara…”.