Piedi Al Limite: i casi più particolari del programma
Il nuovo show di Real Time si concentra sui piedi. Tra i pazienti, anche chi vorrebbe farsi amputare 6 dita per fantasia sessuale.
Un nuovo programma sicuramente capace di esplorare i nuovi confini del factual quello da poco incominciato su Real Time, sul canale 31 del digitale terrestre. Stiamo parlando di Piedi Al Limite, al suo debutto lo scorso 16 marzo. Uno show interamente dedicato alle malattie dei piedi che, sempre prodotto originale dell’americana TLC, analizza e presenta tre casi più che… particolari per puntata, mostrando anche condizioni di malattie ai piedi veramente molto forti e talvolta imbarazzanti.
Dopo il successo di format simili quali tra tutti La Dottoressa Schiacciabufoli, la ormai celebre Pimple Popper, arriva quindi una coppia di chirurghi dei piedi come Brad Schaeffer e Ebonie Vincent pronti a curare le più problematiche tra le infezioni dei piedi – dai funghi alle gravi malattie della pelle o delle unghie e così via.
Come raccontato dalla dottoressa afroamericana Ebonie Vincent al magazine Footwear News specializzato in calzature sportive,
“I casi più imbarazzanti di questa prima stagione del programma li abbiamo trattati con molto rispetto. Molti pazienti sono arrivati da noi con problemi in stato visibilmente avanzato proprio perché intimoriti e imbarazzati dalle loro condizioni. Hanno aspettato anni prima di farsi visitare da un esperto, e questo non ha certo giocato a loro favore”.
Tra tutti, nei prossimi episodi ci rimarranno particolarmente impressi una scrittrice di romanzi fantasy che vive la fantasia sessuale di farsi amputare sei dita dei piedi, un atleta con i piedi di due misure differenti e una piccola neonata nata con 12 dita.
Curiosità: i due medici protagonisti dello show, nella vita reale non operano insieme. Il Dottor Brad Schaeffer è infatti basato nel New Jersey, mentre la Dottoressa Ebonie Vincent lavora in California.
Dal canto suo, il presidente di TLC – che, lo ricordiamo, è il canale produttore originario del programma – a proposito di Piedi Al Limite ha dichiarato:
“A noi è sempre stato chiaro che, dopo il grande successo della Dottoressa Pimple Popper, il nostro pubblico chiedesse ancor più programmi con questo livello di, concedetemelo, schifezze. Ma ciò che in realtà conquista è la capacità di questi due format di emozionare e coinvolgere chi li guarda”.