Piazzapulita, puntata 19 settembre 2019: oltre l’intervista a Carola Rackete c’è di più
La prima puntata della stagione 2019-2020 del talk show di La7 condotto da Corrado Formigli
Piazzapulita si conferma l’unico talk di prima serata che si concede il lusso di intrecciare dibattiti e interviste, anche dilatati nei tempi, con reportage di qualità, mantenendo in tutti i passaggi un livello di interesse dignitoso.
Comprensibilmente, Formigli punta subito sulla prima intervista televisiva italiana di Carola Rackete. Un vero e proprio colpo giornalisticamente parlando, tuttavia televisivamente non concede grandi emozioni (il momento più di impatto quando le sono stati proposti, in audio e in testo, gli insulti che le furono rivolti al momento dell’arresto), con la capitana della Sea Watch, impassibile di fronte alle domande – precise, ma ‘amiche’, di Formigli -, che evita senza fatica la polemica diretta con Salvini (il quale, invece, sui social affonda ancora).
Piazzapulita per lunghi tratti della (troppo) lunga diretta appare ritmato, ma mai ansiogeno. Il programma di La7 mantiene aspetti fortunati dell’impianto santoriano e conferma il primato in termini di immagine e fotografia, con il desk redazionale on the stage e i reportage curati su tutti i livelli.
Piazzapulita, prima puntata 19 settembre 2019 in diretta
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21.22
Formigli: “Ho le prove che Salvini e Meloni seguiranno la puntata”. E mostra i tweet sulla Capitana scritti dai due leader politici oggi.
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21.40
Nel servizio anche le parole di Salvini su Carola: “Mi ha denunciato. Non vedo l’ora di andare a processo per guardarla a testa alta”.
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21.40
“Salvini la definisce viziatella, comunista. Vuole rispondere alle parole di Salvini?”. “No”. Bene.
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21.41
Carola: “Di professione faccio l’ecologista, non mi interessa molto della politica interna italiana”.
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21.56
Formigli rivela che Carola era stata invitata a Roma, ma ha preferito rimanere a Berlino per non prendere l’aereo per ragioni di tutela ambientale.
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21.59
Carola non tradisce mezzo sorriso, neanche quando Formigli le chiede se sia ricca, comunista o viziata: “Vivo dei miei risparmi da parecchi anni, mi concentro sulle mie passioni. Non tutte le persone possono permettersi di farlo, ma molte di più potrebbero farlo se sapessero che è importante impegnarsi per la società civile”.
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22.03
Carola: “Non penso che rivolgerò parola a Salvini”.
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22.05
Il messaggio finale di Carola agli italiani: “Mi piacerebbe ringraziare chi ha mostrato solidarietà nei miei confronti, coloro che hanno sostenuto i migranti che arrivano in Italia”.
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22.06
Finisce l’intervista. Formigli la congeda e saluta Sallusti, anche lui in collegamento.
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22.08
Padellaro e De Angelis al tavolo in studio.
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22.13
De Angelis a Formigli: “Complimenti, hai fatto una bellissima intervista”.
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22.19
Continua il talk a tre voci, con focus sulla politica italiana sul tema dell’immigrazione.
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22.21
Sallusti: “Su 100 migranti che arrivano 50 sono mascalzoni che andrebbero cacciati a calci in cul0”.
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22.27
Si passa dunque alle questioni più di politica interna.
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22.30
Sallusti: “Renzi ha un fatto un capolavoro politico, da vero mascalzone. Gli altri sono stati messi nel sacco da Renzi, sono rimbambiti”.
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22.35
Pubblicità.
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22.44
Ancora pubblicità.
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23.09
Pubblicità. Poi l’inchiesta sul legame tra Lega e Russia.
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23.16
Formigli: “In questa stagione ci occuperemo moltissimo di sovranismo e di Matteo Salvini. Era l’uomo più potente d’Italia, è caduto, ha perso il governo forse anche per l’amore delle poltrone. Le ragioni del sovranismo sono ancora tutte nel Paese. Raccontarle è importante”.
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23.16
Formigli propone le parole di Conte contro Salvini pronunciate in Aula sul caso Lega-Russia.
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23.24
Laura Boldrini tra gli ospiti in studio. Roberto Maroni in collegamento.
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23.27
De Angelis: “Salvini è fuggito”. Maroni: “Salvini non è fuggito, non diciamo sciocchezze”.
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23.37
Pubblicità.
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23.42
Boldrini prende la parola ed esprime solidarietà ai 400 lavoratori della Whirlpool.
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23.46
Seconda parte del reportage di Lasta su Lega-Russia.
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00.00
Poi si torna in studio, prosegue il talk, con Borgonovo unico a ‘difendere’ la Lega.
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00.07
Tensione. Borgonovo tira in ballo il Pd e il caso di Bibbiano. De Angelis: “Bassa propaganda”. Borgonovo: “Basta dare lezioni di giornalismo”.
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00.29
Uno psichiatra in studio. Formigli gli chiede cosa sia scattato in Salvini ad agosto.
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00.38
Per De Angelis Salvini è stato colpito da un mix di “delirio di onnipotenza e paura”.
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00.41
Si passa ad analizzare il Premier Giuseppe Conte.
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00.50
Titoli di coda.
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00.52
“Tranquilli, non finiamo all’una. Abbiamo finito ora”. Finisce la prima puntata di Piazzapulita. A breve il nostro commento.
Piazzapulita, prima puntata 19 settembre 2019: anticipazioni e ospiti
Riparte oggi, giovedì 19 settembre 2019, la stagione di Piazzapulita, il programma di approfondimento del giovedì sera di La7 condotto da Corrado Formigli.
Una nuova veste grafica e uno studio rinnovato faranno da cornice al racconto della realtà che sarà sempre al centro delle puntate del programma, con reportage nazionali ed internazionali.
Per aiutare nell’analisi dei fatti economici, per valutare lo stato dei conti pubblici, delle pensioni e del reddito di cittadinanza, si unirà spesso agli ospiti l’ex Presidente dell’INPS Tito Boeri.
Nel corso della prima puntata – che Blogo seguirà in liveblogging – sarà ricostruita la lunga estate che ha portato alla caduta di Salvini e alla formazione del nuovo Governo M5S–PD.
Ospite speciale, come anticipato da Blogo, di questa prima puntata la Capitana di SeaWatch Carola Rackete che parlerà per la prima volta con una tv italiana. Infine, anche per questa stagione, torneranno i racconti dello scrittore Stefano Massini.
Piazzapulita è un programma prodotto da Magnolia (Banijay Group) per La7, scritto da Corrado Formigli, Mariano Cirino, Alessandra Frigo, Gemma Montinaro e Vittorio Zincone. Il produttore Magnolia è Arianna Candeloro. Curatore per La7, Francesco Del Gratta. La regia è di Fabio Calvi.