Piazzapulita – La prima puntata di Corrado Formigli
Ecco la prima puntata del nuovo programma di approfondimento di La7.
Corrado Formigli tiene a battesimo su La7 la prima puntata del suo Piazzapulita, ancora in onda mentre scrivo. C’era molta attesa fra gli addetti ai lavori per scoprire se l’ex pupillo di Santoro sapesse fare meglio o peggio del suo ex mentore. O meglio, se sapesse fare qualcosa di diverso. Ora l’attesa è finita.
Piazzapulita inizia con una brevissima domanda di Formigli:
L’Italia è un paese senza credibilità, come ha detto Emma Marcegaglia? E il suo premier, Silvio Berlusconi, è sotto ricatto?
Niente monologo santoriano, dunque. Poi, un’intercettazione fra Silvio Berlusconi e Valter Lavitola. Il modo in cui vengono rappresentate (messe in scena, diciamo così) al di là della prima, un banale split screen con grafica, è interessante, almeno dal punto di vista scenografico: i volti dei protagonisti appaiono su pannelli in studio e si illuminano alternativamente a seconda della voice over che sta parlando. Più facile mostrarne un’immagine che spiegarlo.
Subito dopo, parte un buon servizio con un altrettanto buon montaggio: domande ai Ministri (La Russa, Brunetta, Gelmini che si negano in vari modi), gli scontri davanti alla Camera, Grillo che pontifica – un classico – e Berlusconi che risponde a una domanda ben precisa: “Si sente sotto ricatto?” “Nessuno al mondo mi può ricattare”. Un ottimo inizio. E poi? Vediamo.