Perché Sanremo è Sanremo?, su Rai 1 la storia del Festival
Perché Sanremo è Sanremo? Rai 1 cerca di dare una risposta al ‘mistero’ del Festival con un doc che ne ripercorre la storia
Perché Sanremo è Sanremo? Domanda dalla risposta difficile, o quantomeno complessa, alla quale, però, Rai 1 cerca di dqare ‘soddisfazione’ con un lungo documentario da prime time in onda questa sera, mercoledì 21 febbraio, alle 21:3o (anche in live streaming, come sempre, su RaiPlay). Se lo slogan più famoso del Festival si deve a Pippo Baudo, il doc guarda a tutta la storia dell’evento più “nazional-popolare” d’Italia, diventato un modello di ‘narrazione musicale’ in mezzo mondo. Senza Sanremo non ci sarebbe stato l’Eurovision Song Contest.
La musica di Sanremo ha superato la Cortina di Ferro in piena Guerra Fredda, ha vissuto col pubblico alcuni dei momenti più drammatici della storia del Paese (si pensi all’oblio negli Anni di Piombo o alla ‘complicità’ creatasi col pubblico nel 2021, ‘l’edizione Covid’), ha contribuito a restituire un’immagine del paese, cristallizzandone per alcuni versi il ‘folklore’, per altri riuscendo a mostrarne lati nascosti ai più. In questo senso, vien da pensare alla ‘versione russa’ di Ciao 2020 per avere un’idea di quanto i Sanremo anni ’80 abbiano contribuito a costituire un immaginario anche al di fuori dei confini nazionali, e, nell’altro verso, al ‘conflitto’ tra generazioni innescato dai Festival di Amadeus, che ha portato al grande pubblico non tanto l’indie – cosa successa anche con altri Direttori Artistici – quanto gli artisti più ascoltati dai figli e dai nipoti di chi, solitamente, segue Sanremo.
Sintetizzare 74 anni di storia sociale, economica, politica e di costume in tre ore non è facile, anche se la durata monstre della prima serata italiana rischia di rendere tutto non facilmente assorbibile: è toccato a Giovanni Filippetto e Michele Truglio cercare di raccontare un Paese attraverso il suo evento televisivo di punta tra scandali, successi, flop, cronaca e polemiche in questo doc prodotto da Rai Documentari ed Eliseo Entertaiment. L’appuntamento, dunque, è per questa sera, alle 21.30 inesorabilmente su Rai 1.