Per un pugno di libri, storico appuntamento del sabato pomeriggio di Rai3, è pronto a tornare con una nuova edizione dal 28 gennaio. Ad anticipare il titolo del libro al centro della prima puntata sono la confermata conduttrice Geppi Cucciari (che il sabato sera vedremo anche ne Le parole della settimana) e il professor Piero Dorfles: sarà La Fattoria degli Animali di George Orwell. A sfidarsi, sabato alle 18.00 su Rai3, saranno due classi di Ferrara e Perugia.
Fin qui tutto benissimo, ma poi l’imprevedibilità senza filtro dei social ha fatto scoppiare un vero caos sulla pagina Facebook del programma. Un’internauta affezionata al programma ha postato una prima critica ai conduttori:
“Amo i libri ma voi mi siete cordialmente antipatici”.
Poi sono seguiti altri suoi commenti al vetriolo:
“Seguo un pugno di libri dall’inizio. So bene che ai due non gliene frega nulla che mi sono antipatici, credo però che la trasmissione ne guadagnerebbe in ascolti se sostituisse i due. Patrizio Roversi è stato il miglior conduttore”.
Ecco che la Pagina ufficiale del programma ha risposto alla spettatrice in modo molto ‘personale’:
“Quando accadrà tu sarai felice ed io no. Per ora la vita così. Saluti. E’ un peccato che in una pagina di un programma così garbato si auguri a chi ci lavora con tanto rispetto e dedizione di essere cacciata. Poi certo, non ti piaccio e mi spiace e lo rispetto ed è giusto tu lo scriva. Ma augurare a una persona dell’altro, è un’altra cosa”.
Il botta e risposta è proseguito:
“Voi avete usato il termine cacciare, io sostituire. Poi mi piacerebbe sapere chi mi risponde, io ci metto la faccia, voi il titolo di una trasmissione. Non volevo essere offensiva solo esprimere il mio gradimento sui conduttori non certo sulla trasmissione che ho sempre seguito. Vedo che non si può e me ne dolgo per voi”.
A questo punto il portavoce di Per un pugno di libri è uscito allo scoperto:
“Sono Geppi scusa è chiaro, parlavo in prima persona, in effetti non mi sono firmata. Ci metto decisamente la faccia. Peraltro sostituire Dorfles? Non scherziamo dai”.
La spettatrice ha chiosato con “Comunque sia continuerò a seguire la trasmissione. I libri sono stati e sono un punto fermo della mia vita”. E vissero tutti lettori e contenti.