Paura di amare, una nuova storia d’amore su Raiuno
Raiuno ci propone una nuova fiction in sei puntate, a partire da stasera alle 21:30. “Paura di amare” è una storia il cui soggetto è di Maria Venturi (che ha già scritto per la tv “Incantesimo”, “Butta la luna” ed “Orgoglio”), ed a cui hanno lavorato alla sceneggiatura Gianfranco Clerici (“Orgoglio”), Daniele Stroppa (“Incantesimo”), Carla
Raiuno ci propone una nuova fiction in sei puntate, a partire da stasera alle 21:30. “Paura di amare” è una storia il cui soggetto è di Maria Venturi (che ha già scritto per la tv “Incantesimo”, “Butta la luna” ed “Orgoglio”), ed a cui hanno lavorato alla sceneggiatura Gianfranco Clerici (“Orgoglio”), Daniele Stroppa (“Incantesimo”), Carla Giulia Casalini (“Coco Chanel”) e Vincenzo Terracciano, quest’ultimo anche regista. La serie è prodotta da Raifiction e da Ida Di Benedetto (anche nel cast) e Stefania Bifano per Titania Produzioni.
Protagonisti sono un uomo ed una donna, l’uno diverso dall’altra, ma che la vita fa incontrare ed innamorare nonostante le avversità degli ambienti che li circondano. Stefano (Giorgio Lupano, “Orgoglio”) è un uomo che ha deciso di rimanere solo, dopo la perdita della moglie Emma in un incidente. Dalla vita ha sempre avuto tutto ma per lui, ora, ci sono solo i figli Tommy (Dario Fiorica) e Carlotta (Rosabell Laurenti Sellers).
Questo fino all’incontro con Asia (Erica Banchi), giovane ragazza la cui vita invece non è stata benevola: orfana, sempre con problemi economici, ha dovuto lottare per realizzare il sogno, quello di studiare medicina. Due mondi diversi che, però, si incontreranno quando lei inizierà a lavorare a casa di lui come babysitter. E l’amore non tarderà ad arrivare.
Ma la storia tra Stefano ed Asia non sarà gradita dalla famiglia di lui, in particolare da Elide (la Di Benedetto), pittrice e vedova del fratello di Stefano. Elide ha in mente un piano che potrebbe rovinare la Loipharma, la compagnia farmaceutica di cui Stefano è a capo.
Anche nell’ambiente di lavoro, infatti, la vita di Stefano sarà circondata da imprevisti e tradimenti, che coinvolgeranno i meno sospettabili. La storia con Asia, quindi, servirà a lui per compensare il clima nell’azienda, nonostante la ragazza dovrà affrontare parecchi ostacoli prima di essere accettata, come le opinioni di Mirella (Barbara Livi), donna di casa Loi molto influente.
Inoltre, irrompe dal passato una donna, Cecilia (Brigitte Christensen), da poco uscita dal carcere dopo aver scontato la pena per essere stata accusata dell’omicidio del fratello di Stefano, ma che ha altri segreti che la legheranno ancora alla famiglia Loi.
Girata tra Torino, Belgrado e il Montenegro, “Paura di amare” vuole essere una storia moderna di un amore tormentato, fatto di scelte e difficoltà le cui conseguenze riguardano non solo i protagonisti. Così ha commentato la fiction il regista Terracciano:
“Paura Di Amare è un romanzo popolare costruito con l’architrave dei generi, ma principalmente un melodramma che spesso si concede incursioni nella commedia sentimentale. È una storia, il cui racconto ho preferito affidare quasi esclusivamente al concerto dei miei splendidi attori. Volevo che i loro corpi, voci e silenzi fossero la riscrittura di quei verbi ed aggettivi che la sceneggiatura di giorno in giorno mi proponeva, i loro volti come liane emotive che spesso a loro insaputa mi conducevano, portandomi per mano, di emozione in emozione. Ho divorato chilometri di Wyler, Sirk, Capra e Fassbinder (non me ne vogliano!) e confesso che spesso pensavo a loro la mattina sul set mentre impostavo, dirigevo e giravo per poi accorgermi che li avevo già dimenticati. Perché il pubblico continua a voler vedere film d’amore? A cosa servono questi film? Forse a farci avere paura dell’amore, sennò che amore è?”