Paris Hilton vuole la “grazia”

Nel nostro ultimo report sulle recenti disavventure di Paris Hilton, condannata da un giudice dello stato della California a 45 giorni di carcere per guida con patente scaduta, ci domandavamo (ironicamente) cosa avrebbe fatto l’ereditiera per affrontare questa nuova situazione. Le alternative erano due: un tour permanente in Europa oppure il tentativo di imporre il suo stile anche in carcere.

Entrambe assolutamente fuori strada. Per prima cosa ha provveduto a licenziare il portavoce e capo del suo staff accusandolo di averla informata male sui termini che lei stessa aveva accettato di fronte al giudice quando gli era stata sospesa la patente, ma l’ultima novità è ancora più paradossale, come tutto quello che ruota attorno a Paris Hilton: la Hilton sta chiedendo al Governatore della California Arnold Schwarzenegger la “grazia” per evitare il carcere.

Sembra ridicolo, ma è proprio così. Secondo Paris il “pubblico ha bisogno di lei” e sarebbe impensabile tenerla per 45 giorni in prigione. Con un messaggio inviato ai fans e scritto di suo pugno (con tanto di errore di battitura) ha chiesto di aderire alla petizione online che chiede la clemenza del Governatore:
My friend Joshua started this petition, please help and sihn (sic) it. i LOVE YOU ALL!!!!!
Nella suddetta petizione si possono leggere alcune frasi che sono delle autentiche perle:
“Paris è una speranza per tutti i giovani americani e nel mondo“.

La reazione dei detrattori di Paris a questa “iniziativa” non si sono fatte attendere, sullo stesso sito gratuito è stata immediatamente avviata una contro-petizione per appoggiare la decisione del giudice e farle scontare la sua pena. Per il momento sono ben 20 mila le firme virtuali di quanti chiedono il pugno di ferro per Paris Hilton, solo 13 mila quelle che chiedono l’astruso provvedimento di clemenza.