Paris Hilton e i suoi diari
Paris Hilton, la nostra mascotte, questa volta, l’ha combinata grossa: ha perso i suoi diari. E ora li rivuole indietro. Premettiamo che tutte le volte che si parla di Paris, si dovrebbe far anticipare la notizia da una sigla che introduca nel magico mondo dell’ereditiera, per distinguere in maniera definita il mondo reale dal Paris
Paris Hilton, la nostra mascotte, questa volta, l’ha combinata grossa: ha perso i suoi diari. E ora li rivuole indietro.
Premettiamo che tutte le volte che si parla di Paris, si dovrebbe far anticipare la notizia da una sigla che introduca nel magico mondo dell’ereditiera, per distinguere in maniera definita il mondo reale dal Paris Hilton’s world. Detto ciò, ecco i fatti, o presunti tali. Nel 2004, durante un trasloco, Paris – o chi per lei – affidava a un deposito di mobili una serie di mercanzie che non aveva più intenzione di portarsi appresso. Riuscite a immaginare per un attimo quanta roba possa accumulare inutilmente una donna simile? Ecco. Ebbene, all’interno di questa mobilia, Paris avrebbe dimenticato i suoi diari di diciottenne che parlano – avevate dubbi? – delle sue precoci imprese sessuali, che contengono foto di festini – osé e non – e che si accompagnerebbero a tutta un’altra serie di oggettistica a sfondo sessuale.
Qualcuno, guardacaso tale David Hans Schmidt, una vera iena per tutto quel che riguarda il porno e le celebrità, è entrato in possesso di tutto il pacchetto e ora ha intenzione di metterlo all’asta. Il prezzo base? 20milioni di dollari. Facciamo una colletta?
[Via CNN]