Parenthood, su Mya la sesta ed ultima stagione del family drama
Su Mya di Mediaset Premium la sesta ed ultima stagione di Parenthood. Kristina apre la sua scuola, Adam e Crosby hanno problemi al lavoro, Sarah collabora con Hank, Julia cerca di sistemare la sua famiglia mentre Zeek e Camille sono di fronte a dei problemi che richiederanno il sostegno di tutti gli altri
Momenti di commozione ma anche qualche risata per le ultime avventure dei protagonisti di Parenthood: la sesta ed ultima stagione, in onda da questa sera alle 21:15 su Mya di Mediaset Premium, chiude il family drama con un finale che riuscirà a riunire i Braverman tra lacrime e sorrisi.
-Attenzione: spoiler-
La stagione si apre con Kristina (Monica Potter) ed Adam (Peter Krause) alle prese, aiutati da Haddie (Sarah Ramos), con la nuova scuola fondata da Kristina ed a cui non vuole iscriversi Max (Max Burkholder), nonostante abbia deciso di realizzare una scuola per chi, come lui, ha difficoltà di apprendimento negli altri complessi.
Sarah (Lauren Graham), intanto, lavora come fotografa agli eventi più vari, chiedendo ogni tanto l’aiuto di Hank (Ray Romano), che deve anche occuparsi del ritorno in città della figlia Ruby (Courtney Grosbeck) con la ex moglie Sandy (Betsy Brandt), con cui Hank non ha un buon rapporto.
Crosby (Dax Shepard), invece, cerca di rialzare le sorti del Luncheonette, scontrandosi con Adam sulla gestione dello studio. A casa, intanto, nasconde i problemi a Jasmine (Joy Bryant), dedicandosi a Jabbar (Tyree Brown) ed ad Aida. Non se la passa bene neanche Julia (Erika Christensen), che cerca di mantenere buoni i rapporti con Joel (Sam Jaeger), provando a non far pesare la situazione a Sydney (Savannah Paige Rae), che diventa ribelle nei confronti della famiglia, e Victor (Xolo Mariduena).
Amber (Mae Whitman) scopre delle novità che la porteranno a doversi confrontare con il suo ex Ryan (Matt Lauria), mentre Drew (Miles Heizer) frequenta l’università pensando a quale specializzazione possa essere più consona a lui. Infine, Zeek (Craig T. Nelson) sarà al centro di una serie di problemi che porteranno la famiglia a stringersi intorno a lui ed a Camille (Bonnie Bedelia).
La sesta ed ultima stagione di Parenthood riesce a concludere la serie dando un senso di chiusura ma anche di speranza verso il futuro: senza anticiparvi troppo, possiamo dire che i Braverman si dimostreranno una famiglia sopra le righe ma capace di aiutarsi l’un l’altro nel momento del bisogno. Lo show riesce anche in questo caso ad unire drama e comedy, senza esasperare i dialoghi e riuscendo ad emozionare il pubblico con eventi che non hanno bisogno di andare a pescare chissà quali situazioni surreali.
La forza di Parenthood sta anche in questa capacità di non doversi rendere eccessivamente soap per riuscire a trovare spunti narrativi e, nonostante sia spesso stata a rischio cancellazione, il pubblico ha gradito. Parenthood riesce a parlare il linguaggio della famiglia in modo semplice e schietto: un linguaggio che potrebbe essere riportato anche nella versione italiana della serie tv, che si girerà prossimamente per Raiuno e che avrà come titolo “Tutto può succedere”. I Braverman riescono così a dare lezioni di family drama.