Savona ignora i giornalisti, Mentana si arrabbia e avvisa il ministro: “A buon rendere” (Video)
Durante la ‘maratona’ di martedì Paolo Celata intercetta il ministro Paolo Savona, che però ignora i giornalisti. Mentana si arrabbia: “Quando vorrà fare una dichiarazione useremo noi il silenzio”
Un silenzio prolungato e ostentato. Paolo Savona continua a non rilasciare dichiarazioni e la decisione fa infuriare Enrico Mentana. Il mancato ministro dell’Economia, spostato agli Affari Europei dopo il veto del Capo dello Stato che rischiava di far naufragare la nascita del governo giallo-verde, resta l’obiettivo dei giornalisti i quali, a volte, arrivano persino ad appostarsi sotto la sua abitazione per portare a casa una battuta.
Non era certo il caso di Paolo Celata che, nel tardo pomeriggio di martedì si trovava all’uscita di Palazzo Madama, dove stava andando in scena il primo voto di fiducia a Giuseppe Conte.
Poco prima delle 20, Savona ha abbandonato il Senato con i media che si sono immediatamente mobilitati. (qui il video, dal minuto 181). Ma Savona non ha ceduto e ha ignorato i cronisti.
“Paolo, tu hai fatto il tuo e lui il suo” ha sbottato Mentana, che alle 16.30 aveva dato il via all’ennesima ‘maratona’. “Come abbiamo già visto il giorno del giuramento, Savona ha deciso di non parlare. Un atteggiamento che rispettiamo, anche se non è certo quello con cui si lavorerebbe più facilmente”.
Il direttore del Tg La7 ha quindi avvertito il neo-ministro:
“Speriamo che quando dovrà annunciare le prese di posizioni attinenti al suo ministero non mandi il suo portavoce a dire che è pronto a fare una dichiarazione. Perché poi saremmo noi ad usare il silenzio. A buon rendere”.