È morto Paolo Pietrangeli, storico regista televisivo
È stato cantautore e regista di trasmissioni come il Maurizio Costanzo Show, Amici e C’è posta per te: aveva 76 anni, era malato da tempo.
All’età di 76 anni si spegne Paolo Pietrangeli: scrittore, cantautore, attore e regista tv e cinematografico. Ad annunciare la notizia è Maurizio Acerbo, segretario nazionale del partito della Rifondazione Comunista-Sinistra Europea:
Abbiamo appena appreso la notizia della morte improvvisa di Paolo Pietrangeli, un compagno a cui non smetteremo mai di dire grazie per quello che ha rappresentato per la storia della cultura, dei movimenti, della sinistra e anche del nostro partito.
Da tempo soffriva di problemi di salute, ha aggiunto.
Chi era Paolo Pietrangeli: Contessa, il cinema e l’impegno politico
Di origini romane, nasce il 29 aprile 1945. Fin da giovane appassionato alla musica e al cinema, Pietrangeli ha costruito le fondamenta dei suoi lavori partendo dal cantautorato, scrivendo testi socio-politici che rientravano in quel filone di proteste che portano ad un anno ben conosciuto, il sessantotto, e gli inni di quel periodo: Contessa e Valle Giulia.
A proposito di Contessa, Acerbo ha sottolineato che “Con le sue canzoni Paolo ha dato voce al lungo sessantotto italiano e anche alla riflessione sulla sconfitta. La sua ‘Contessa’ non è mai passata alla radio ma è diventata un inno cantato da milioni di studenti e operai“.
Impegno politico, musica, ma anche cinema. Negli anni ’70 si aggiunge un tassello importante al suo albo diventando aiuto regista per nomi prestigiosi del cinema italiano (Luchino Visconti, Federico Fellini) e internazionali come Paul Morrissey.
Tra il 1974 ed il 1980 si mette dietro la cinepresa come regista per dirigere un documentario che racconta il mondo del neofascismo dal titolo Bianco e nero, più avanti, nel 1977 dirige il film Porci con le ali e nel 1980 I giorni cantati, pellicola in cui è presente anche Francesco Guccini.
Chi era Paolo Pietrageli: la regia per Costanzo Show, Amici e C’è posta per te
Abbandonato il cinema, dal 1982 entra a far parte del piccolo schermo mettendosi al timone della regia del Maurizio Costanzo Show e, più avanti, di C’è posta per te e Amici di Maria de Filippi.
In un’intervista al venerdì (La Repubblica) disse:
Faccio il regista di C’è posta per te, la trasmissione di Maria De Filippi, ho lavorato con lei ad Amici. Se un giorno si vorrà studiare l’Italia bisognerà iniziare da queste trasmissioni.
Questo non gli ha privato di continuare a coltivare le sue passioni non abbandonando mai né la passione per la musica (tant’è che ha continuato sia a incidere dei dischi, sia a girare l’Italia proponendo i suoi concerti), né tanto meno quella per la politica.
Diverse le esperienze: nel 1996 si è candidato alla Camera dei deputati con Rifondazione comunista, senza però venir eletto. Cinque anni dopo è stata la volta delle elezioni al Senato nel collegio Roma-Tuscolano. Ancora nel 2009 ha aderito al partito Sinistra Ecologia Libertà, infine nel 2018 si è ricandidato alla Camera dei deputati con Potere al Popolo!
Ricordiamo Paolo Pietrangeli in un intervento a Propaganda Live, ospite nella primavera 2019: