Lo scrittore Paolo Cognetti nel doc Sogni di grande nord in prime time su Rai 2 sulle orme dei maestri che lo hanno ispirato
Lo scrittore Premio Strega 2017 con Le otto montagne protagonista di un documentario. Ma programmarlo in piena estate è troppo facile.
Rai 2 porta in prima serata Paolo Cognetti, Premio Strega 2017 con Le otto montagne. Il rovescio della medaglia è che lo scrittore sarà in onda venerdì 26 agosto alle 21.15 con Sogni di grande nord, un documentario che lo vede protagonista sulle orme dei grandi maestri americani che lo hanno ispirato.
Sicuramente un prodotto insolito e culturalmente di livello per il prime time di Rai 2, ma programmarlo a fine agosto fuori dal periodo di garanzia rappresenta un’operazione tutt’altro che coraggiosa. Lo Strega peraltro ha uno spazio esiguo nella nostra televisione, con la premiazione che avviene solitamente su Rai 3 in una seconda serata di luglio (ma quest’anno si è fatta notare per l’epica conduzione di Geppi Cucciari sotto la pioggia).
Ma veniamo a Sogni di grande nord: realizzato dalla struttura di Rai Documentari e diretto da Dario Acocella, anche autore insieme a Paolo Cognetti e Francesco Favale, il documentario narra il viaggio letterario dello scrittore, alla ricerca di una nuova frontiera esistenziale per l’uomo e per la sua convivenza con l’ambiente.
Il primo viaggio, quello che Cognetti intraprende insieme all’ amico Nicola Magrin – viaggiatore e illustratore – che li condurrà alla scoperta del Grande Nord, da Milano a Vancouver sino all’Alaska, a bordo di un camper.
Il secondo è quello che l’autore compie all’indietro per scoprire le sue radici di scrittore e di uomo, ripercorrendo i luoghi iconici dei suoi grandi maestri che, nella sua vita, hanno ricoperto un ruolo ben più ampio di quello puramente letterario: da Port Angeles in cui è sepolto Raymond Carver al Klondike di Jack London, dai laghi pescosi di trote di Ernest Hemingway alla natura selvaggia di Thoreau sino al Denali National Park dove si trova il Magic Bus di Into The Wild, che fece da casa a Christopher McCandless.
Il terzo viaggio invece si presenta come quello più introspettivo. La voce narrante di Paolo Cognetti accompagna i telespettatori in questo percorso di ricerca di sé, attraverso le immagini girate durante il tragitto, i frammenti di dialogo tra i due amici e la lettura in voice over delle citazioni di Ernest Hemingway, Raymond Carver, H.D. Thoreau, Jack London e Chris McCandless.