Paolo Borsellino, il ricordo tv nell’anniversario della strage di Via D’Amelio
La strage di via d’Amelio fu il clou della stagione delle bombe di Cosa Nostra: 28 anni dopo il ricordo di Borsellino, e di Falcone, è sempre vivo.
Giovanni Falcone a maggio, Paolo Borsellino a luglio: i 57 giorni intercorsi tra l”Attentatuni’ di Capaci in cui morirono Giovanni Falcone, la moglie e la scorta e la strage di Via D’Amelio, che costò la vita a Borsellino e ai suoi agenti, hanno cambiato il Paese e hanno segnato la storia recente dello Stato. Per ricordare l’attentato nel cuore di Palermo del 19 luglio 1992, le principali reti tv hanno predisposto eventi speciali e appuntamenti in palinsesto, tra ricostruzioni, documentari, contenuti inediti e film in replica.
Partiamo da Discovery che omaggia il giudice con due prime visioni raccolte in uno Speciale Borsellino al via oggi, sabato 18 luglio. L’appuntamento clou è previsto in prima serata con il documentario In un altro paese, in onda sabato 18 luglio alle 21.25 sul Nove. Inserito nel ciclo Nove Racconta, il doc è una produzione originale DocLab-ArtLine Films con ilgiornalista e scrittore statunitense Alexander Stille che disegna un excursus storico-politico dell’epoca e dell’attività del giudice. Ad affiancarlo l’amica e fotografa di mafia Letizia Battaglia, che con il suo obiettivo ha consegnato alla storia alcuni degli scatti più rappresentativi di un’epoca e soprattutto della ferocia della Mafia. Sempre oggi, sabato 18 luglio, Discovery lancia in anteprima sulla piattaforma pay DPlay Plus il film-documentario Paolo Borsellino – Era Mio padre, una produzione originale Verve Media company in autunno in onda anche su Nove. A fare da traccia una lettera scritta da Manfredi Borsellino, intorno alla quale si ricostruisce la vita privata del padre, anche grazie a filmati originali e testimonianze degli amici più cari, e gli anni difficili del maxiprocesso, dell’esilio forzato all’Asinara, il ritorno a Palermo, la morte dell’amico fraterno Giovanni Falcone. Filmati e audio originali di intercettazioni, interrogatori e sopralluoghi accompagnano poi il racconto di Fiammetta e Salvatore Borsellino, da sempre alla ricerca della verità sul movente dell’attentato e sulla sparizione dell’agenda rossa che il magistrato aveva sempre con sé e che non è stata più ‘ritrovata’.
Paolo Borsellino, 28 anni dopo: la programmazione Rai
Rai Movie, Rai Premium, Rai Play sono i ‘canali’ in prima linea per il ricordo del 28° anniversario della strage di via D’Amelio.
Domenica 19 luglio si inzia alle 14.30 con Rai Premium che trasmette Paolo Borsellino – I 57 giorni, tv movie con Luca Zingaretti sui 57 giorni che separano la morte di Falcone da quella di Borsellino, vissuti con la consapevolezza che il prossimo sarebbe stato lui.
Su Rai Movie in prima serata Era d’estate film drammatico con Massimo Popolizio, Beppe Fiorello e Valeria Solarino diretto da Fiorella Infascelli che ripercorre la preparazione del maxiprocesso e l’esilio dei giudici e delle loro famiglie all’Asinara come precauzione dalle vendette di Cosa Nostra.
La proposta più ricca arriva da RaiPlay che omaggia Borsellino e Falcone con alcuni programmi e film a loro ispirati. Oltre ai due film proposti da Rai Premium e Rai Movie, sarà disponibile on demand il docu-film Adesso tocca a me, diretto da Francesco Miccichè, un profilo a tutto tondo di un grande uomo di Stato raccontato dal punto di vista di Antonio Vullo, l’unico agente sopravvissuto alla strage di via D’Amelio. A questo si aggiungono Paolo Borsellino – Essendo Stato, film documentario diretto da Ruggero Cappuccio con le audizioni, mai rese pubbliche fino ad allora, Le parole di Borsellino e Frammenti di un discorso morale, una raccolta delle apparizioni televisive di Borsellino e Falcone con le loro denunce rivolte alla corruzione e alla malavita.