Paolo Bonolis: “Torno ad Avanti un altro. Conti a Sanremo ottimo, ma senza controprogrammazione”
Bonolis su Conti al Festival: “Ha fatto un ottimo lavoro, con il suo stile, quello di presentare lo spettacolo, non di farlo”
In un’intervista rilasciata al free press milanese MI-Tomorrow, Paolo Bonolis ha confermato il ritorno alla conduzione di Avanti un altro nella prossima stagione. Ma prima ci sarà una sorpresa con Gerry Scotti:
Avanti un altro, come tutte le mie trasmissioni, l’ho scritto da solo con i miei collaboratori. È ovvio, quindi, che sia un vestito per me e Gerry, avendo un’altra taglia in tutti i sensi (ride, Ndr), si è dovuto adattare a questo abito. Certo, poi ci sono quelle parti dove il vestito va meno a pennello, ma il 16% è un ottimo risultato nel preserale di Canale 5. Ci sarà qualche sorpresa con Gerry prima della fine di questa stagione, poi riprenderò regolarmente dalla prossima.
Il conduttore romano ha ammesso di essere stato sorpreso dal successo di pubblico de Le Iene presentano Scherzi a parte “soprattutto pensando ad un programma realizzato in totale ristrettezza economica”:
C’eravamo io e una panchina. Con due cioccolatini sembrava quasi Forrest Gump. Rifarlo? Non mi diverte molto lanciare filmati….
Meglio ripescare dal suo passato, a partire dal cult Ciao Darwin:
Riprenderei Ciao Darwin perché merita e ancora oggi è molto moderno. Certo, è complesso da scrivere, condurre e realizzare, ma penso che il film premio Oscar La Grande Bellezza sia proprio Ciao Darwin. Spero di riuscire a rifarlo. Come Il senso della vita, un progetto che oggi si sposerebbe perfettamente con la mia persona: mi faccio domande, ascolto risposte e guardo con distacco e ironia a quello che le persone mi dicono, dando il giusto peso alle parole e alle emozioni.
Bonolis è tornato a parlare anche del Festival di Sanremo, ribadendo l’apprezzamento per l’ultima edizione condotta da Carlo Conti non senza sottolineare l’assenza di controprogrammazione di cui ha goduto:
Carlo Conti ha fatto un ottimo lavoro, con il suo stile: quello di presentare lo spettacolo, non di farlo. Ha ottenuto un risultato importante ma, va detto, in assoluta assenza di controprogrammazione.
Paolino si è detto disponibile a rifare il Festival “ma con un’idea di rinnovamento assoluto”. E al suo fianco oltre al fido Laurenti potrebbero esserci magari Jovanotti e Corrado Guzzanti:
Non posso prescindere da Luca Laurenti, ma aggiungo Lorenzo Cherubini, tra le penne più belle nel panorama della musica internazionale, e Corrado Guzzanti, che mi piace da morire per il suo modo di fare satira. Sono due nomi con cui condividerei un’avventura del genere. Ospiti internazionali? Nel 2009 non riuscii a portare Sean Penn, ci riproverei. L’importante è non confezionare interviste banali.