Paola Perego a Blogo: “Rai1 coraggiosa, Il Dono è sperimentazione. Domenica In? Quest’anno siamo tutti amici!” (VIDEO)
“Fare i programmi on the road è molto bello, sono più veri. Mi piace lavorare in esterna, è più divertente”
Paola Perego torna in prima serata su Rai1 con Il Dono, il programma che condurrà con Marco Liorni a partire da sabato 19 dicembre. In ogni puntata (4 quelle previste) spazio al racconto di vite salvate grazie a gesti di coraggio, altruismo e sacrificio; ma anche alle persone che hanno un forte ostacolo emotivo che impedisce loro di chiedere perdono a qualcuno.
Alla conduttrice, che in conferenza stampa ha assicurato che non ci sarà “porn0grafia dei sentimenti“, Blogo ha chiesto quali siano le affinità con Così lontani così vicini (che ha condotto con Al Bano, le nuove puntate vedranno alla conduzione con il cantante l’ex moglie Romina Power – in precedenza c’era Cristina Parodi) e con Eroi di tutti i giorni (di cui noi ricordiamo essere andata in onda una sola puntata, il 12 aprile 2013, mentre la Perego sostiene sia stata una serie). Quindi sulla realizzazione di un programma totalmente on the road:
È un modo di fare televisione molto nuovo, che già si utilizza nella maggior parte di Europa, mentre in Italia va un po’ a rilento. Rai1 è stata coraggiosa a sperimentarlo. È molto bello fare i programmi così. Sono molto più veri, vai a casa delle persone, respiri la loro vita, ci passi le giornate. Quando arrivi al momento di fare l’intervista sono persone che già in qualche maniera appartengono alla tua vita. Si crea un feeling, un rapporto. A me piace molto lavorare in esterna, è più divertente. Se prendi una persona che non è abituata alle telecamere e la metti in uno studio televisivo, con 10 minuti di tempo per intervistarla non viene mai fuori quello che ha davvero dentro. Se invece tu ci passi due giorni insieme è un’altra situazione.
Abbiamo chiesto alla Perego anche quali siano gli elementi che stanno facendo la differenza, rispetto allo scorso anno quando con lei c’era Pino Insegno, a Domenica In, che dopo un inizio un po’ faticoso ha battuto in termini di ascolti con regolarità si è ripreso lottando alla pari con il competitor Domenica Live:
C’è un progetto nel quale io credo sicuramente di più. È un progetto costruito. Lavoro con un amico, Salvo Sottile. Ci divertiamo molto, il gruppo di lavoro, gli autori sono tutti amici. C’è un clima molto bello; questo arriva a casa. E poi, certo, c’è Maurizio Costanzo, come capo-progetto, con tutta la sua esperienza e la sua storia.
In apertura di post il video integrale dell’intervista. Da non perdere anche per scoprire a chi – personaggio famoso – la nostra ha detto “grazie” e con chi si è scusata.