Paola Di Benedetto: “Disconnessi On The Road è la mia prima prova da conduttrice”
Continua il viaggio di Disconnessi On The Road alla scoperta degli angoli di paradiso sparsi in giro per l’Italia. Il programma di Italia 1, promosso da Corona, è giunto alla terza puntata (in onda il mercoledì in seconda serata, e il lunedì in replica dopo TikiTaka). Alla guida troviamo Paolo Ciavarro, Giulia Salemi e Paola
Continua il viaggio di Disconnessi On The Road alla scoperta degli angoli di paradiso sparsi in giro per l’Italia. Il programma di Italia 1, promosso da Corona, è giunto alla terza puntata (in onda il mercoledì in seconda serata, e il lunedì in replica dopo TikiTaka). Alla guida troviamo Paolo Ciavarro, Giulia Salemi e Paola Di Benedetto. Proprio quest’ultima ci ha raccontato le sue sensazioni. “Questa è stata la mia prima volta alla conduzione di un programma: è andata bene, anche perché non è una classica conduzione con uno studio televisivo e un copione fisso. Eravamo in esterna ed eravamo liberi di esprimere le nostre emozioni come ci andava. Ci siamo sentiti protagonisti di fare il programma“.
In passato avevi condotto alcuni programma sulla tv locale di Vicenza. Che effetto ti fa ripensare a quei momenti?
“Mi stai tirando fuori delle robe primitive (ride, ndr). Guardandomi indietro, provo una grande tenerezza. Ero piccolina, inesperta. Quello è stato il mio primo approccio al mondo della televisione. Non che mi senta arrivata oggi, anzi, però qualche passo in più è stato fatto”.
“Partiamo per vedere posti pazzeschi e fare cose che non abbiamo mai fatto“, hai detto nella prima puntata del programma. Per esempio? Cosa non eri mai riuscita a fare prima?
“Il 98% delle cose che abbiamo fatto lì, io non le avevo mai fatte in vita mia. Quello che mi ha colpito è stato scoprire una marea di attività da fare a pochi chilometri da dove abitiamo, dalle città. Ci si può divertire e passare giornate piacevoli senza spendere chissà quanti soldi, forse non tutti lo sanno”.
Il programma si pone come obiettivo quello di far conoscere posti non troppo conosciuti.
“Spesso l’Italia viene sottovalutata come meta per le vacanze. Quest’anno è successo il contrario, per fortuna, ma ci voleva una pandemia per farci scoprire le bellezze del nostro Paese? Quel che penso è che molte regioni non vengono comunicate come dovrebbero. Ci sono regioni del centro Italia bellissime, ma che sono irraggiungibili con i mezzi di trasporto e di cui non si sente mai parlare. C’è una grande fetta di Italia che viene sottovalutata e che noi cerchiamo di far conoscere”.
Il posto più bello o inaspettato che hai visto grazie a Disconnessi On The Road?
“Ci siamo infilati in un’insenatura nel lago di Lugano, dove abbiamo preso le canoe e abbiamo remato in mezzo al lago al tramonto. E’ stato bellissimo. Ma mi sta venendo in mente anche il canyoning che abbiamo fatto in mezzo ai torrenti vicino a Piacenza”.
Ti piacerebbe che questo fosse l’inizio di un percorso in tv?
“Non ho mai nascosto di avere una grande passione per il mondo della televisione, anche se mi rendo conto che è un punto di domanda per le nuove generazioni. Oggi esistono talmente tante piattaforme che un giovane non guarda troppo la tv. Ma io ci lavoro da quando ho 16 anni e mi affascinano le dinamiche e i dietro le quinte. Per concludere sì, mi piacerebbe intraprendere questo percorso. Sappiamo però che gli spazi oggi sono quelli che sono, vedremo in futuro cosa accadrà”.
Oggi essere ricordata come l’ex Madre Natura di Ciao Darwin ti fa ancora piacere?
“Una parte di me non è infastidita: c’è di peggio. Però un’altra parte pensa che nel mezzo ho altre altre tremila cose e quindi anche basta (sorride, ndr). Mi rendo conto che quello sia stato un programma super seguito, anche se la gente ancora non ha capito che io ho partecipato a una sola puntata. Quando avrò 60 anni, forse, avrò ancora quest’etichetta addosso”.
Stai vedendo il Grande Fratello Vip?
“Lo sto seguendo, più che altro perché mi interessa vederlo da fuori dopo aver partecipato. L’ho sempre visto da telespettatrice: nonostante le mille critiche che riceve, è un contenuto leggero che mira ad alleggerire le mente delle persone. A me ha sempre divertito”.
Photo credits | Gianni Brucculeri