Home Ballarò Paola Concia (Pd) contro Ballarò: “Arroganti e sciatti”

Paola Concia (Pd) contro Ballarò: “Arroganti e sciatti”

Nuovo attacco a Ballarò da parte di una esponente del Pd

pubblicato 3 Ottobre 2015 aggiornato 2 Settembre 2020 10:00

Nuovo attacco della politica contro Ballarò. Ed ancora una volta è firmato dal Pd. Paola Concia, ex parlamentare del Partito Democratico, diventata popolare per la sua battaglia per i diritti LGBT e per aver partecipato come giurata al programma di Canale 5 Jump! Stasera mi tuffo, ha affidato alla sua pagina Facebook uno sfogo riguardante il talk show di Raitre.

Di seguito vi proponiamo integralmente il contenuto del post della Concia, che spiega in maniera dettagliata i motivi delle sue critiche nei confronti del programma condotto da Massimo Giannini. Fermo restando che la piddina, che oggi vive in Germania, afferma di avercela anche con Piazzapulita e con Il Fatto Quotidiano, non possiamo non notare il fatto che lo sfogo arrivi proprio nei giorni in cui Raitre è finita sotto attacco del Pd e del governo (caso Anzaldi, caso De Luca, intervista a Renzi). Una pura coincidenza?

Ballaró, servizio pubblico: come sapete lavoro alla Camera di Commercio italiana per la Germania, ci occupiamo dei rapporti economici e commerciali tra Italia Germania. Molti mesi fa mi chiama la redazione di Ballarò perché doveva un servizio qui a Francoforte, mi chiede aiuto (molto insistentemente) per interviste con qualcuno che possa spiegare i rapporti e la realtà tedesca. Mi sbatto con grande gentilezza, vengono in ufficio da noi intervistano il nostro Presidente e un altro professionista. L’intervista non va in onda, non ci avvisano neanche. Ragione? Non avevamo parlato abbastanza male della Germania e del Governo Renzi.
Mi richiamano la settimana scorsa, mi chiedono una intervista ad un esperto sul caso Volkswagen. Li avviso , gli dico “guardate che noi abbiamo avuto una bruttissima esperienza con voi, siete stati molto scorretti, noi non facciamo politica, raccontiamo la verità, non siamo ideologici”. Mi rassicurano e insistentemente mi chiedono il favore di cercare qualcuno. Con grande difficoltà (nessuno voleva parlare con la TV italiana) trovo un ingegnere meccanico. Lo intervistano la domenica mattina alla Fiera di Francoforte. (La domenica in Germania è sacra). Riparlo col giornalista PRIMA dell’intervista e gli dico “mi raccomando non mi fate fare brutte figure, questa sarebbe l’ultima volta”.
Ieri l’intervista non è andata in onda e non mi hanno neanche avvertita. Ragione? “Si sentiva male l’audio”(ma per favore!!!!).
La stessa identica cosa è accaduta col Fatto Quotidiano (intervista mai uscita dopo un gran lavoro, perché non corrispondeva a quello che volevamo loro, ce lo scrissero sfacciatamente in una mail che conservo) e con Piazza Pulita, stessa dinamica di Ballarò. Ma queste ultime non sono servizio pubblico e hanno avuto il buon gusto di non cercami più. Ballarò no, arroganti e sciatti.
Ho taciuto per un anno, ma l’arroganza e la totale mancanza di rispetto per il lavoro e la professionalità altrui, forse, vanno raccontati. E anche come si costruiscono le notizie.

Ballaró, servizio pubblico: come sapete lavoro alla Camera di Commercio italiana per la Germania, ci occupiamo dei…

Posted by Paola Concia on Giovedì 1 ottobre 2015

Ballarò