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Palinsesti Rai 2014/2015 approvati (a fatica). RaiTre di Vianello bocciata dalla sinistra

Per la prima volta i Palinsesti Rai della nuova stagione (2014-2015) sono stati approvati con una maggioranza risicata

pubblicato 19 Giugno 2014 aggiornato 3 Settembre 2020 03:14

Il consiglio di amministrazione della Rai ha approvato i palinsesti di Rai1, Rai2 e Rai3 con cinque voti a favore (Antonio Pilati, Guglielmo Rositani, Luisa Todini, Marco Pinto e Anna Maria Tarantola), tre voti contro (Benedetta Tobagi, Gherardo Colombo e Rodolfo De Laurentiis), un astenuto (Antonio Verro).

E’ la prima volta che i palinsesti delle reti Rai vengono approvati con una maggioranza così risicata. Iniziano ora le dietrologie e le letture “politiche” del perché i consiglieri di “sinistra” abbiano bocciato i palinsesti di Andrea Vianello o perché i consiglieri di destra si siano divisi.

L’ordine del giorno del cda Rai, tornato a riunirsi oggi alle 14, non riservava grandi novità. I palinsesti, che saranno presentati agli inserzionisti il 25 e 26 giugno, prevedono Bruno Vespa e il suo Porta a Porta in staffetta al giovedì con Petrolio di Duilio Giammaria (11 puntate), Nicola Porro al giovedì sera su Rai2 e l‘incognita di Floris con Ballarò, che potrebbe allungarsi fino a mezzanotte. Nel caso in cui quest’ultimo dovesse lasciare la Rai, gli subentrerebbe Bianca Berlinguer.

Sempre oggi è nata la nuova Rai Com e vengono nominati i vertici. Una società esterna – alla quale il cda ha dato il via libera il 3 aprile scorso – che avrà tutte le deleghe commerciali e che porterà al suo interno lo sviluppo commerciale (compreso Rai Eri) e la parte marketing-distribuzione sia di Rai Net sia di Rai World. Una società che sarà guidata con il ruolo di amministratore delegato da Luigi De Siervo e con il ruolo di presidente da Costanza Esclapon, direttore comunicazione e relazioni esterne. I consiglieri – tutti interni e con “gettone” fittizio (Rai Com riverserà i compensi degli amministratori a Rai Spa) – dovrebbero essere Eleonora Andreatta (direttore di Rai Fiction), Camillo Rossotto (direttore di Finanza e pianificazione) e Giuseppe Pasciucco (direttore Diritti Sportivi). Probabile – a quanto apprende il VELINO – un voto a maggioranza viste le perplessità di alcuni consiglieri sui nomi e sullo statuto della consociata.

Tra i principali progetti di Rai Com in cantiere la valorizzazione dell’offerta di contenuti audiovisivi tramite internet, Offrendo a a pagamento una library Rai di film, fiction, archivio, eventi speciali e anteprime. Ma anche con un’offerta distributiva in partnership con tutti i principali teatri italiani, a partire da “La Scala”. E ancora con progetti di valorizzazione della cultura made in Italy e lanciando un’area eventi come veicolo di valorizzazione dei diritti sportivi.

C’è inoltre un cantiere tutto dedicato all’editoria scolastica, per sviluppare la distribuzione di contenuti su più piattaforme destinata a diventare un polo di riferimento nell’educazione del Paese. Incremento, infine, di acquisizioni e partnership per la valorizzazione di brand anche di terzi. Un nuovo cuore economico per Viale Mazzini. Un pezzo dell’azienda da rilanciare e poi, alla bisogna, da privatizzare…

Rai 1