Ozark 4 la prima parte su Netflix: torna la famiglia Byrde, i “signori” del Missouri
Dal 21 gennaio i primi 7 episodi della quarta stagione della serie tv Netflix
Forse qualcuno li aveva dimenticati, ma i Byrde stanno ancora riciclando denaro in Missouri. A 22 mesi di distanza dalla terza stagione riparte Ozark su Netflix da oggi venerdì 21 gennaio, con i primi 7 episodi di una quarta stagione finale portata a 14 episodi totali rispetto ai 10 delle precedenti ma divisa in due blocchi. La serie è prodotta da MRC e Jason Bateman, anche protagonista e regista di alcuni episodi, creata da Bill Dubuque e Mark Williams e ha raccolto diverse nomination e premi soprattutto per i suoi protagonisti Bateman, Laura Linney e Julia Garner che non a caso sarà la protagonista di Inventing Anna sempre su Netflix.
Ozark dove eravamo rimasti…
Essendo passati ormai diversi mesi dal rilascio della terza stagione, facciamo un po’ il punto di quello che era successo per capire cosa dobbiamo aspettarci e soprattutto come ritroveremo i vari protagonisti. L’accordo con Omar Navarro mette in pericolo i Byrde con Marty che viene rapito dal boss mentre Wendy deve risolvere la situazione. In un epilogo tragico Navarro decide di salvare i Byrde e uccidere Helen, suo storico avvocato, mentre Wendy è costretta ad accettare l’omicidio del fratello Ben.
Proprio questa scelta porterà Ruth, che nel frattempo aveva stretto una relazione con Ben, a staccarsi dal cordone dei Byrde per avvicinarsi a Darlene, anziana proprietaria di un terreno coltivato a oppio, che nel frattempo si è fidanzata col suo giovane cugino Wyatt.
Ozark 4 cosa ci aspetta
Nella prima parte della quarta stagione i Byrde continuano a cercare un modo per uscire dalla situazione in cui si sono infilati senza però perdere di vista la voglia, soprattutto di Wendy, di accrescere il proprio potere e l’influenza sul territorio arrivando a toccare le corde della politica. Ruth deve capire come gestire il rapporto con Darlene che incarna tutta l’anima rozza, spietata della zona in cui vive. Intanto Omar Navarro è stanco della vita criminale e chiede a Byrde di contrattare con il loro contatto all’FBI per trovare un modo per fargli cambiare vita. Ma gestire l’FBI si rivelerà più complesso che occuparsi di Javi Elizondro, il secondo di Navarro sempre più implicato negli affari del cartello.
Ozark 4 non staremo esagerando?
Ozark racconta la storia di una famiglia normale che si ritrova coinvolta nel riciclaggio di denaro sporco. In fuga da Chicago, isolati dal proprio passato, i Byrde hanno tentato di rifarsi una vita a Ozark in Missouri scontrandosi con la criminalità locale e cercando di trasferire la loro organizzazione cittadina nella vita della vasta periferia americana in cui si fa prima a sparare che a discutere. Attraverso il suo spirito da contabile Marty ha sempre cercato di domare il caos criminale, ma quando il ragionamento si scontra con la forza bruta è sempre difficile che a prevalere sia la parola.
Eppure i Byrde, in un modo o nell’altro, sono sempre sopravvissuti. E questo li ha cambiati, soprattutto ha cambiato Wendy, decisamente più tenace e sfrontata rispetto al marito che tradiva apertamente quando ancora avevano una vita “normale”. Il loro matrimonio è retto solo dal senso di protezione verso i figli e dalla necessità di sopravvivere. E Wendy è diventata una donna spietata, razionale, assetata di potere. Anche i figli sono cresciuti imparando a tener testa ai criminali più per paura che per sfrontatezza. Segnato dagli ultimi eventi Jonah vive una fase di ribellione ma in questa terra in cui legalità è poco più di una parola, l’unica reazione è all’interno della criminalità.
Per sopravvivere i Byrde si spingono sempre più avanti, alzano ogni volta l’asticella del limite morale. Forse in questa quarta stagione anche un po’ troppo. E insieme a loro anche la serie forse si è spinta un po’ troppo oltre. La componente più spiccatamente violenta sembra voler prevalere sulla profondità drammatica dell’analisi della reazione umana al pericolo. Trascorsi gli anni la reazione ha preso il posto dell’azione. Marty e Wendy si muovono come criminali che solo in apparenza sembrano voler ricercare una via d’uscita nella legalità, tenendo testa a tutti dall’FBI ai cartelli della droga, perchè è il denaro che muove il mondo. E i Byrde sanno come far guadagnare tutti.
Ozark si conferma una serie tv in cui la recitazione ha un ruolo fondamentale nella riuscita del prodotto, avendo nel suo cast il suo punto di forza, capaci di riempire anche le scene prive di dialogo con un solo sguardo magnetico. La sensazione, però, è che fosse arrivato il momento di chiudere perchè la serie tv sembra aver perso lo spirito riflessivo per puntare sull’aspetto spettacolare.
Ozark cosa significa la sigla?
Ozark non ha una sigla di apertura canonica. Al posto di scene della serie o immagini ricostruite, la produzione ha optato per l’uso di una O divisa in 4 quadranti in cui vengono inseriti dei simboli, diversi ogni volta, e che rappresentano i temi attorno cui ruoterà quello che andremo a vedere nella puntata.
Ozark quando gli episodi finali?
Al momento Netflix non ha annunciato quando saranno rilasciati i restanti 7 episodi di Ozark, un periodo probabile potrebbe essere la tarda primavera o l’estate. Non resta che aspettare la decisione della piattaforma di streaming, quello che è certo è che gli episodi sono stati tutti girati.