Orphan Black, dopo il finale di serie ci sarà un film?
I creatori di Orphan Black hanno parlato della possibilità di realizzare un film che possa proseguire il racconto della serie tv, la cui ultima stagione si è appena conclusa
Ieri, in America, si è concluso il viaggio di Orphan Black, la serie tv fantascientifica canadese che è diventata un piccolo caso, tanto da trasformarsi in breve tempo in un cult amato dagli americani, che hanno fatto della protagonista Tatiana Maslany una delle attrici emergenti più apprezzate degli ultimi anni (tanto da vincere l’Emmy Award come Miglior attrice protagonista di una serie tv Drama).
Orphan Black (da noi la quinta stagione andrà in onda prossimamente di Premium Action di Mediaset Premium) si è chiuso come ogni serie tv sci-fi si conclude, ovvero con numerose questioni risolte ed altre che, invece, permettono al pubblico di immaginare cosa potrebbe ancora succedere.
Non c’è nessun tentativo di riportare in onda la serie tv, seguendo una pratica largamente di moda negli ultimi tempi, ma l’idea di realizzare un film tratto dalla serie stuzzica la fantasia del co-creatore John Fawcett che, intervistato da Entertainment Weekly, ammette che non gli dispiacerebbe riprendere in mano la materia.
-Attenzione: spoiler-
“Immagino che ci sia sempre la possibilità di un film”, ha spiegato. “Adoro pensare a dove Delphine (Évelyne Brochu) e Cosima (la Maslany) possano essere andate e che donne potrebbero incontrare nei loro viaggi. Abbiamo trascorso così tanto tempo nel creare differenti cloni in modo che rappresentassero vari aspetti del mondo, della cultura e della società che mi fa pensare che ci siano numerose storie da raccontare”.
“Graeme (Manson, co-creatore dello show, ndr) ed io abbiamo sempre pensato alla possibilità di fare un film”, ha poi ammesso, “forse c’è vita dopo Orphan Black. Non se siamo sicuri”.
Se così fosse, si chiuderebbe un cerchio, dal momento che il soggetto del telefilm inizialmente era stato pensato per il cinema. “Abbiamo parlato di un film per molto tempo”, ha aggiunto Manson. “Abbiamo concepito Orphan Black nel 2001 come un film, ma non avremmo mai potuto raccontare tutta la storia, quella sarebbe stata la sfida più grande. Ora che molto è stato raccontato, i parametri forse si sono ristretti e potremmo avere qualcosa da far rientrare nel format di un film di due ore. Sarebbe una grande sfida, ma credo che dovremmo prenderci una pausa e pensarci”.
Chiaramente, gran parte della realizzazione di un film dipende dalla Maslany: “John mi ha scritto ieri dicendomi che non voleva che la serie finisse!”, ha detto scherzando. “Penso che tutti adoriamo ancora questi personaggi e questo mondo. Non so cosa succederà in futuro, ma credo che ci debba essere una storia differente, qualcosa che non abbiamo ancora fatto. Così come John si è approcciato ad ogni scena con i cloni cercando di renderla più difficile e bizzarra. Se dovessimo fare un film, dovremmo avere una forte motivazione”.
Sicuramente l’affetto dei fan potrebbe contribuire: Orphan Black è diventato uno show molto apprezzato in Canada e nel resto del mondo, sia grazie alla sua protagonista che alla forza dei temi trattati che, come in ogni sci-fi, è riusciuto ad essere attuale pur raccontando una storia di finzione. Un racconto che, per ora, prosegue sotto forma di fumetti, e che sfrutterà il mondo di Orphan Black e dei cloni in attesa della giusta motivazione per vederli al cinema.