Orlando Portento “cammellato”?
Orlando Portento è uno dei personaggi più strambi che siano apparsi negli ultimi tempi in televisione. Il grande pubblico lo ha conosciuto durante la prima puntata della Fattoria, allorché si è alzato sdegnato per l’eliminazione dal gioco di sua moglie Angela Cavagna tuonando, a suon di “triccheballacche” e “cammellate”, contro chi avrebbe organizzato a tal
Orlando Portento è uno dei personaggi più strambi che siano apparsi negli ultimi tempi in televisione. Il grande pubblico lo ha conosciuto durante la prima puntata della Fattoria, allorché si è alzato sdegnato per l’eliminazione dal gioco di sua moglie Angela Cavagna tuonando, a suon di “triccheballacche” e “cammellate”, contro chi avrebbe organizzato a tal scopo degli inciuci non meglio specificati.
Dopo essere diventato il mito di molti per le sue colorite esternazioni, Portento ha iniziato una vera e propria tournée di ospitate in TV, cominciando da Verissimo fino ad un quasi replay della sua protesta alla seconda puntata della Fattoria.
Adesso apprendiamo dal suo blog che domenica 26 febbraio Portento parteciperà a Buona Domenica dove sarà, testuali parole, “in mezzo a tutti gli opinionisti ‘cammellati’, che per stare in TV e guadagnare si ‘riducono’ a travestirsi sia nell’animo che nel corpo” e che lunedi 27 sarà di nuovo negli studi di Verissimo. Come progetti dell’immediato futuro Portento annuncia inoltre l’apertura di un secondo blog, triccheballacche.it, oltre che addirittura l’incisione di un disco dal titolo… sì, avete indovinato, “Tric E Ballacche” (da notare l’inedita grafia della formula tipica di Portento), nonché non meglio identificate “altre novità”.
Personalmente devo dire che ho trovato esilarante lo show di Orlando Portento alla prima puntata della fattoria, ripreso poi anche da Striscia la Notizia, però trovo che in seguito la sua efficacia sia stata pesantemente rintuzzata da un’apparizione a mo’ di presa in giro alla seconda puntata della Fattoria, dove addirittura il suo “…e triccheballacche” è divenuto parte del jingle di lancio dei blocchi pubblicitari e dove il nostro Portento non è riuscito a dire una sola frase di senso compiuto, finendo così per piegarsi alla decisa opera contenitiva di una piccata Barbara D’Urso.
E se pensiamo che sul suo blog lo stesso Orlando ha affermato “debbo confessarvi, che inizio ad essere un po’ meno vero perché sono meno ‘incazzicchiato'”, aggiungendo però la rassicurazione “ma sappiate che non mi farò mai e poi mai ‘cammellare'”, devo dire che invece ho proprio l’impressione che anche il nostro simpatico “ex di tutto” abbia alla fine deciso di sfruttare quel minimo di popolarità che gli hanno dato le sue esternazioni televisive e di vendersi al circo mediatico con cui se la prende tanto.
Insomma secondo me alla fine il buon Orlando è stato anche lui “cammellato”, per usare una sua espressione. Ditemi che mi sbaglio.