Orange is the New Black, Piper sempre più in versione “boss” nella quarta stagione

Piper Chapman in versione “boss”. Ecco quello che ci aspetta nella quarta stagione di Orange is the New Black, in partenza il prossimo 17 giugno su Netflix e in Italia anche su Infinity (e dalla settimana successiva su Premium Stories).

Ad anticiparci alcuni temi della quarta stagione della serie tv creata da Jenji Kohan (già rinnovata per altre tre stagioni), sono state le protagoniste durante un incontro al Paley Center di Los Angeles avvenuto nei giorni scorsi.

[Piper] sta diventando a poco a poco un boss e è sempre più sfrontata. Ma io ho sempre penstato che Piper Chapman prova tutto nella vita così come si fa con i vestiti e anche se una giacca non le va bene, se la prova in ogni caso. E è proprio questo che amo di lei

Così ha descritto il suo personaggio Taylor Schilling. La Piper entrata mestamente e con difficoltà in prigione tra anni fa, è ormai definitivamente sparita, è ormai diventata una sorta di gangster, un’imprenditrice della prigione che non si fa alcuno scrupolo di eliminare chi prova ad ostacolarla, anche se è qualcuno che ama, così come ha fatto con Stella (Ruby Rose) o con Alex (Laura Prepon). E’ il nuovo “padrino” di Litchfield. Una situazione che prosegue anche nella nuova stagione, di cui nonostante il trailer rilasciato, sappiamo ancora ben poco. Addirittura le cronache dall’evento pubblico in questione raccontano che l’autrice Jenji Kohan guidava le sue protagoniste suggerendo loro quello che potevano o non potevano dire.

All’evento era presente anche Natasha Lyonne interprete di Nicky che nel corso della terza stagione è stata mandata in un carcere di massima sicurezza finendo per sparire dalla serie. Ovviamente l’attrice non ha potuto rivelare se tornerà nella quarta stagione (o in una delle successive), ma non ha perso l’occasione per definire lei stessa e le altre sue colleghe come delle vere e proprie outsiders di Hollywood “non c’è posto per noi nella Hollywood tradizionale; non so chi di noi potrebbe interpretare l’avvocatessa sexy in un bell’ufficio“. E chissà se stava pensando a Laverne Cox che si ritroverà proprio nei panni di un’avvocatessa in Doubt della CBS.

Un concetto sostenuto anche da Selenis Leyva (Gloria) che non avrebbe mai pensato di ritrovarsi in una serie di successo, visto che per vent’anni tutti le avevano detto che non era “giusta: sufficientemente bella, sufficientemente giovane, alta. Ma alla fine ho trovato il mio gruppo di esclusi e noi siamo giusti“. Il suo personaggio Gloria, dovrà fare i conti con quanto successo nella scorsa stagione, in cui il rapporto tra suo figlio e il figlio di Sophia (Laverne Cox) ha portato a un brutta litigata tra le due con Gloria costretta in isolamento per la sua stessa protezione. Gloria cercherà di recuperare il suo rapporto con Sophia ma anche di trovare il suo nuovo ruolo in prigione ora che ha perso quello di capo-cuoca:

La vedremo cercare di star fuori alla confusione che si creerà con le altre detenute di origine latina, ma cercherà anche di ricongiungersi con loro. Penso che sia un pò la voce della ragione del gruppo e la vedremo mettersi ancor più in gioco nella quarta stagione

Nel corso della scorsa stagione Red (Kate Mulgrew), infatti, era stata allontanata dalla cucina della prigione e dalla sua “famiglia” del carcere, ma già nel finale dello scorso anno era riuscita a riprendersi il suo ruolo anche se il suo ritorno al potere non sarà poi così facile:

Tutti voi sapete quanto è importante questo per Red. La cucina è una metafora della mia vita, del mio personaggio ovviamente. E’ una parte importante di me stessa, devo avercela e devo avercela a modo mio. […] E nella quarta stagione vedrete come tutto questo sarà messo in pericolo in un modo in cui non era mai stato prima.

Mulgrew ha anche assicurato che il suo rapporto di amicizia con Healy (Michael Harney) non si interromperà adesso che ha ottenuto il potere, anzi aumenterà. Secondo lei il rapporto tra i due va oltre il tentativo di Red di sfruttare questa amicizia a suo piacimento ” a loro modo sono entrambi in un periodo di vulnerabilità” e si troveranno in modo totalmente inaspettato.

Cosa aspettarsi dunque dalla quarta stagione di Orange is the New Black? difficile dirlo, sicuramente continueremo a vedere l’evoluzione di questo gruppo di donne e la loro vita all’interno del carcere, sperando che recuperi quel pizzico di cattiveria e sarcasmo in più presente nella prima stagione (ma questa è solo una considerazione personale).