Ora o mai più, scivolata della produttrice RAI: “Che cada la De Filippi con tutti i filippistei”
Nadia Fede, produttrice Rai, suscita clamore con un post su Facebook contro la competitor.
UPDATE: A differenza di quanto indicato dalla fonte, che rimane autorevole, la produttrice lavora in RAI, ma non nella realizzazione di Ora o mai più.
Ci sono due semplici regole da seguire prima della pubblicazione di un post su un social network. La prima: quello che sto scrivendo evita di danneggiare o infastidire qualcuno? La seconda: ho scritto rispettando le norme della grammatica affinché non ci sia alcun tipo di fraintendimento? Se le risposte sono entrambe affermative, si può procedere con la pubblicazione, altrimenti mai più. Si parafrasa così (a metà) il titolo del programma di Amadeus, la cui prima puntata della seconda stagione è andata in onda sabato sera, sfidandosi con quel colosso di granito che è C’è posta per te.
Che ci azzecca la netiquette da seguire su Internet col talent di Rai1? Ci sarebbe da chiederlo a Nadia Fede, produttrice Rai, che per celebrare l’avvento di Ora o mai più, che la mattina prima della messa in onda della prima ha pubblicato sul proprio profilo pubblico di Facebook un messaggio che ben poco ha con la classe e la compostezza di Amadeus, che nell’intervista a Tvblog ha dimostrato grande stima professionale nei confronti dell’avversaria Maria de Filippi e dichiarato di trovare stimolante il duello con Canale5. Ecco come recita il post incriminato, portato alla luce da Davide Maggio:
Non si può di certo dire che la battuta di sapore biblico, che gioca con la somiglianza fonica tra De Filippi e Filistei, sia riuscita, ma si chiuda un occhio: d’altronde, con quell’augurio disfattista per tutti si è accidentalmente piantata la zappa sui piedi da sola. I riflettori alti, tuttavia, sulla frase che chiude il messaggio, “m*rde amici“. A una prima lettura, c’è chi ha pensato che il messaggio potesse essere rivolto all’altro storico format della De Filippi, sebbene citarlo in questo contesto non avrebbe avuto pienamente senso; più probabile che con “amici” minuscolo la Fede abbia voluto rivolgersi proprio ai suoi contatti su Facebook e che quelle “m*rde” sia un errore ortografico per il singolare “m*rda“, tradizionale formula propriziatoria usata in teatro e in tv. Un ruzzolone bello e buono, accaduto ora e si spera mai più, che non è sfuggito agli occhi vigili degli internauti.