Oppenheimer, Raiplay propone Storia della bomba atomica
Dopo Sky Documentaries, anche la piattaforma di viale Mazzini propone il suo speciale sulla corsa agli armamenti.
Dopo Sky Documentaries, anche Raiplay manda in onda un documentario sulla bomba atomica, sfruttando l’arrivo nelle sale di Oppenheimer. Lo fa con un prodotto non recentissimo, ma di grande valore storico.
Martedì 29 agosto, in occasione della Giornata internazionale contro i test nucleari, Rai Teche propone su RaiPlay il documentario di Virgilio Sabel del 1963 Storia della bomba atomica. L’approfondita inchiesta sulle vicende che nel corso del secondo conflitto mondiale portarono allo sviluppo dell’arma nucleare realizzata da Sabel con la collaborazione degli autori Giuseppe Berto e Leandro Castellani e la consulenza scientifica di Ginestra Giovene Amaldi, per poi essere trasmessa per la prima volta in un ciclo di sei puntate tra il febbraio e il marzo di quell’anno. La versione presentata è quella di un’ora che la Rai portò qualche mese dopo al Prix Italia, dove ottenne il prestigioso riconoscimento come miglior prodotto televisivo.
L’attualità del programma, uno dei migliori frutti della prima grande stagione del giornalismo TV nel decennio ’60, non è purtroppo venuta meno a distanza di oltre mezzo secolo: la guerra in Ucraina e le tensioni internazionali hanno reso nuovamente concreta l’ipotesi apocalittica di uno scontro tra potenze dotate di arsenali atomici, e proprio nei giorni in cui è partito il contestato sversamento nel Pacifico delle acque di raffreddamento della centrale di Fukushima in Giappone arriva nelle sale italiane il film di Christopher Nolan Oppenheimer, su colui che è considerato a tutti gli effetti il “padre” della bomba a fissione nucleare.
Proprio il fisico statunitense Julius Robert Oppenheimer, capo del famoso Progetto Manhattan che portò alla costruzione del primo ordigno, fu uno dei protagonisti di questa controversa pagina di storia intervistati da Virgilio Sabel per la televisione italiana. Le numerosissime testimonianze raccolte permisero al regista di ricostruire dettagliatamente la corsa contro il tempo del gruppo di scienziati che, durante la Seconda guerra mondiale, lavorarono per far sì che gli USA di Franklin D. Roosevelt disponessero di quest’arma senza precedenti prima della Germania hitleriana.