Opinionisti in tv, ecco i compensi per ogni ospitata
Dopo la “scoperta” di questi giorni, ovvero che gli opinionisti in tv vengono pagati, Il Fatto Quotidiano ha svelato alcuni dei compensi.
Con il caso Orsini, il professore universitario finito quasi magicamente sotto contratto con la Rai per Cartabianca, contratto che è stato poi subito annullato da parte del servizio pubblico una volta che è stato reso pubblico da un’indiscrezione del Foglio, si è scoperto che gli opinionisti in tv vengono pagati. Per confermare questa tesi – perché a leggere certi commenti sui social pare che sia qualcosa tutto da dimostrare e difficile da credere – ci ha pensato oggi Il Fatto Quotidiano che ha deciso di realizzare una carrellata dei compensi percepiti da chi partecipa ai talk show, del servizio pubblico e non.
Partiamo dalle trasmissioni Rai, dove per il programma di Bianca Berlinguer si segnala la messa a contratto di Andrea Scanzi, che era stata già confermata da una risposta offerta da viale Mazzini a un’interrogazione in merito proveniente dalla Vigilanza Rai, di cui però non viene specificato il compenso, e di Mauro Corona, che percepisce un gettone a puntata di circa 800 euro. A percepire un gettone è anche Antonio Polito nelle sue ospitate a Porta a Porta, dove percepirebbe ogni volta una cifra di circa 500 euro.
Sarebbero presenze retribuite anche quelle al tavolo di Alberto Matano a La Vita in Diretta, così come quelle dei giornalisti nel programma di Fabio Fazio (vengono citati Ferruccio De Bortoli, Massimo Giannini, Claudio Cerasa). A percepire un compenso a puntata per Che Tempo Che Fa sarebbe anche Roberto Burioni (5 mila euro a puntata), così come anche Roberto Saviano, che però non risulta più presenza fissa nel cast del programma.
Passando a Mediaset le cose non cambiano, ma le tariffe medie per i gettoni a puntata si alzano, con un tetto massimo fissato sostanzialmente non oltre i 1.500 euro. A percepire questo compenso, che non scende mai sotto i 500 euro, sono tutti gli opinionisti legati da un contratto con l’azienda, che ha così l’opportunità di poterli sfruttare su tutti i programmi informativi delle varie reti – sull’articolo del Fatto Quotidiano vengono espressamente citati Daniele Capezzone, Hoara Borselli, Vittorio Sgarbi, Alessandro Sallusti, Francesco Borgonovo, Maurizio Belpietro, Giuseppe Cruciani, Alessandro Cecchi Paone.
Per La7 invece si segnala l’assenza di cachet per i programmi del daytime, fatta eccezione per Otto e mezzo, dove sono sotto contratto – con compenso non lontano da 2 mila euro a puntata – Beppe Severgnini, Massimo Cacciari, Lina Palmerini e Alessandro De Angelis. Spostandosi invece sulle prime serate per Di Martedì è sotto contratto, secondo Il Fatto Quotidiano, Elsa Fornero, a cui al momento si aggiunge, come aveva riportato per primo TvBlog in un retroscena, Alessandro Di Battista: in passato invece sia Ilaria Capua sia Barbara Gallavotti sarebbero state sotto contratto.
Per Piazzapulita sarebbero al momento sotto contratto Alessandro Orsini, Mario Calabresi, Annalisa Cuzzocrea, Alberto Negri e Nathalie Tocci, di cui sola viene rivelato il compenso (500 euro), mentre per Non è l’Arena viene segnalata la contrattualizzazione di Sandra Amurri.