La squadra di Report è (a dir poco) collaudata. I nomi di giornalisti come Paolo Mondani, Stefania Rimini, Sabrina Giannini, Bernardo Iovene, Alberto Nerazzini e Piero Riccardi (fra gli altri) sono inconfondibili e facilmente riconoscibile per qualunque telespettatore di RaiTre. Report è in onda sin dal 1997 e, detto sinceramente, qualche dubbio che fosse necessario anche un ricambio generazionale, più marcato dei periodi innesti, era venuto anche a noi.
Niente paura perché l’opinione è evidentemente condivisa anche dalla Gabanelli e da Sigfrido Ranucci, i due curatori della trasmissione che andrà in onda stasera, 27 Maggio, e domenica prossima, 3 Giugno, su RaiTre in prima serata a partire dalle 21. Il titolo evoca chiaramente il concetto dello spin-off: Off the Report e non apporterà significative modifiche alla formula del programma “madre” con la differenza di offrire inchieste di durate inferiore e realizzati da “giovani videogiornalisti” che avranno l’occasione preziosissima di una vetrina su una rete nazionale.
La puntata di stasera è dedicata a Venezia, la città patrimonio dell’Unesco, nella quale si sta realizzando il mastodontico Mose, l’opera da 11 miliardi di euro che dovrebbe proteggere la laguna dall’acqua alta, ma che nel frattanto ha difficoltà a garantire la manutenzione ordinaria, soffocata com’è dai debiti e costretta a svendere il suo patrimonio. Verrà anche affrontato in maniera più diffusa il tema della gestione degli appalti e della costruzione dei porti privati partendo dall’esempio di Imperia. Altri argomenti il contenzioso infinito per le emissioni elettromagnetiche di Radio Vaticana e la spinosa questione dello smaltimento dell’Amianto.