Nurse Jackie, il nuovo showrunner Clyde Phillips: “Showtime vuole rinnovare la serie”
Clyde Phillips, nuovo showrunner di Nurse Jackie, ha spiegato che la quinta stagione avrà molte novità
La quinta stagione di “Nurse Jackie” segnerà la svolta della serie tv, sia per il finale con cui si è conclusa l’ultima puntata andata in onda, ma anche perchè a scriverla ci sarà Clyde Phillips, che prende il posto di Linda Wallem e Liz Brixius, creatrici della serie.
Phillips arriva con un compito ben preciso: rivoluzionare lo show, il che sembra alquanto rischioso, visto che “Nurse Jackie” non ha mai sentito la necessità di cambi di direzione nella storia. Eppure, sembra che Showtime sia decisa a dare nuova linfa allo show, come ha detto lo stesso nuovo showrunner:
“Penso che Nurse Jackie sia un buono show, e penso che potrebbe diventare una grande serie tv. Mi è stato chiesto di rinnovare lo show, è una sfida che accetto volentieri e felicemente”.
In cosa consiste questo rinnovamento ancora non si sa: Phillips ha convocato dei nuovi autori per la serie, e come produttore ha chiamato Tom Straw, che ha scritto numerose comedy; Michael Davidoff e Bill Rosenthal (“Men at work”) come co-produttore e Cindy Caponera, che allo show ha lavorato come sceneggiatrice, supervisionerà il tutto.
Ora, Phillips inizierà a scrivere gli episodi, su cui ha già qualche idea:
“[la serie avrà a che fare con] le conseguenze che Jackie da sobria dovrà affrontare dop aver compiuto determinate azioni”.
Oltre a nuovi sceneggiatori, anche il cast subirà delle modifiche, con delle novità, ma questo capita in ogni stagione di un telefilm. Quello che stupisce è come Showtime abbia deciso di approfittare dell’allontanamento volontario delle creatrici della serie per attuare un reboot allo show.
Phillips non è nuovo nel network, avendo lavorato a “Dexter” per molti anni. Nonostante le garanzie del suo nome (tant’è che ha firmato un contratto di due anni con la Lionsgate, che produce lo show), restano le perplessità di fronte a così tanti cambiamenti, anche se potrebbe anche essere l’occasione per rilanciare una serie che inevitabilmente dopo cinque stagioni potrebbe risentire in qualità.
[Via DeadlineHollywood]