Numerazione dei canali da rifare, ma con calma. L’AgCom si prende 6 mesi di tempo
Qualche cambiamento ci sarà, come vi avevamo anticipato. La numerazione LCN dei canali alla quale gli italiani sono abituati verrà modificata e a farne le spese potrebbero essere La7, MTV e Deejay Tv destinate ad essere potenzialmente soppiantate in alcune regioni da canali locali che hanno una diffusione notevole e sostengono di prevalere negli interessi
Qualche cambiamento ci sarà, come vi avevamo anticipato. La numerazione LCN dei canali alla quale gli italiani sono abituati verrà modificata e a farne le spese potrebbero essere La7, MTV e Deejay Tv destinate ad essere potenzialmente soppiantate in alcune regioni da canali locali che hanno una diffusione notevole e sostengono di prevalere negli interessi del pubblico meritando una collocazione migliore (entro i primi 9 tasti del telecomando).
C’è voluto tanto, tantissimo tempo, ma ce ne vorrà ancora. La numerazione contestata era stata emanata dall’AgCom nel 2010, la sentenza del TAR che la smentiva nel 2011 e da pochi giorni è arrivata anche la conferma del Consiglio di Stato. Insomma, due anni per capire che “no, così non va bene”. Ora il meccanismo riparte da zero: audit, valutazione e nuova delibera con la numerazione che resterà in vigore fino al prossimo ricorso al Tar, naturalmente.
L’Authority ha stabilito una proroga di 180 giorni (6 mesi) per completare nuovamente la procedura, intanto è tutto congelato, fino a marzo 2013 dunque i telespettatori non dovranno abituarsi ad alcun cambiamento e La7 continuerà a mantenere ovunque la “posizione numero 7” tanto ambita alle spalle degli storici generalisti che abbiamo sempre trovato nei numeri da 1 a 6.