Che bello, ci sono novità in tv. Eppure non le guarda nessuno
Novità in tv (anche in questa stagione) ce ne sono, ma il grande pubblico sembra ignorarle o respingerle. Ecco alcuni esempi, con dati alla mano
Quante volte vi è capitato di chiedervi ‘Ma in televisione vanno in onda sempre gli stessi programmi?’, oppure ‘Quando si decidono a proporre una novità in tv?’. Come darvi torto, in effetti. Eppure all’inizio di ogni stagione la cara e vecchia tv generalista propone alcuni (pochi) titoli nuovi. Quasi sempre format importati dall’estero, quasi mai idee per davvero innovative.
Che bello, ci sono novità in tv. Eppure non le guarda nessuno.
I casi più recenti, in questo senso, sono almeno quattro: Da Grande su Rai1, Star in the star su Canale 5, Voglio essere un mago su Rai2, Buoni o cattivi su Italia 1. Cosa hanno in comune questi nuovi titoli? Gli ascolti. Deludenti.
Detto che la fredda, se non respingente, accoglienza del pubblico li accomuna, ovviamente i singoli programmi meritano un’analisi differenziata.
Da Grande era la vera e propria novità annunciata in pompa magna dalla Rai, con Alessandro Cattelan paragonato un po’ a Fiorello, un po’ a Fabrizio Frizzi e un po’ a David Letterman (tutto vero, eh, non stiamo esagerando noi). Il programma è stato bocciato da gran parte della critica e non ha ottenuto i risultati di ascolto sperati. Il direttore di Rai1 Stefano Coletta aveva reso pubblico l’obiettivo del 16% di share, miseramente fallito, con o senza finale di volley maschile.
Star in the star sarebbe dovuto essere il nuovo titolo forte di Canale 5 e di Ilary Blasi, reduce dal flop di Eurogames e dalla non esaltante stagione al timone dell’Isola dei famosi. E invece la versione di plastica di Tale e quale show non ha fatto centro. E ora rischia la chiusura anticipata.
Dopo il boom de Il Collegio, Rai2 la scorsa stagione aveva provato a trattenere il giovanissimo pubblico piazzando il martedì sera La Caserma, ma i risultati sono stati ampiamente insufficienti. Come lo sono quelli di Voglio essere un mago, ieri sera crollato al 2,7% di share (2.30 nel target 15-34). Una disfatta.
Per provare a smentire il fatto che Italia 1 fosse una rete Iene-centrica, i vertici aziendali hanno lanciato due nuovi titoli, Honolulu e Buoni o cattivi. Lo show comico condotto da Fatima Trotta e Francesco Mandelli ha debuttato con un poco incoraggiante 4,7% di share (887.000 spettatori), mentre il programma di Veronica Gentili ha fatto peggio scivolando ieri a 438.000 telespettatori e share del 2,81%. Non vorremmo essere nei panni di Nicola Savino, che si appresta a debuttare in prime time con Back to school.
Che bello, ci sono novità in tv. Eppure non le guarda nessuno.