Home Nove Aldo Romersa a TvBlog: “Fazio vicino ai valori di Nove. Katia Follesa? C’è voglia di portare la comicità al femminile sul nostro canale” (video)

Aldo Romersa a TvBlog: “Fazio vicino ai valori di Nove. Katia Follesa? C’è voglia di portare la comicità al femminile sul nostro canale” (video)

Video intervista ad Aldo Romersa per la presentazione dei nuovi programmi su Nove per la stagione 2023 – 24

13 Luglio 2023 19:17

Al termine della conferenza stampa di presentazione dei nuovi palinsesti Warner Bros – Discovery per la stagione 2023 – 24, abbiamo incontrato Aldo Romersa, direttore responsabile di Nove e dei canali dedicati al pubblico maschile del gruppo, per farci raccontare, in anteprima, novità e conferme per il prossimo anno televisivo.

Grande festa per l’arrivo di Fabio Fazio e Luciana Littizzetto su Nove. Cosa rappresenta, per voi, l’approdo di queste due star della tv italiana?

“Dal punto di vista professionale, rappresenta un sogno. Fazio (con tutta la sua squadra) è un fuoriclasse assoluto che ha fatto la storia della televisione italiana. Il fatto che abbiano accettato di venire su Nove è la prova che questo gruppo ha tanta ambizione e vuole crescere, a radicarsi in questo Paese. E con il loro aiuto credo che porteremo, ancora più persone, a premere il tasto 9. […] Crediamo anche che la forza di Fazio sia quella di spostare una parte di pubblico e di portarlo oltre le colonne d’Ercole dei primi sei tasti del telecomando. Far capire che c’è un mondo di innovazione, di freschezza, di leggerezza anche nei tasti successivi”.

Palinsesti Discovery 2023 - 24
Leggi anche:
Palinsesti Discovery 2023 - 24, la conferenza stampa: tutte le dichiarazioni di Fabio Fazio e Luciana Littizzetto

Tanti titoli confermati, alcune importanti novità. Come si innesta Fazio nel palinsesto di Nove?

“Quando, oggi, abbiamo parlato dei programmi che hanno alcuni tratti… abbiamo lavorato sulla memoria, su valori come l’autenticità, la contemporaneità rispetto a quello che accade nel Paese… a noi sembra che Fabio ed il programma di Fazio raccolga tutti questi valori e li amplifichi tantissimo. Da un lato vediamo la vicinanza ai temi e ai valori cari al canale. D’altro canto, invece, l’arrivo di Fazio cambierà il Nove grazie al confronto con la sua esperienza. Sarà una pagina bianca che scriveremo tutti assieme”.

Lancio una piccola provocazione. Fino a qualche anno fa, si può dire, che eravate in concorrenza con Tv8 ed il gruppo Sky. Con l’arrivo di Fazio, forse, puntate a confrontarvi anche con colossi come Rai e Mediaset?

“Intanto non cerchiamo di crescere e consolidare il nostro ascolto. Ci confrontiamo sicuramente con Tv8 che ha un grande dispendio economico di eventi sportivi per esempio. La solidità di quel gruppo è evidente. Questa mossa sul mercato racconta che anche il gruppo Warner Bros – Discovery ha intenzione di giocare le proprie carte”.

Per quanto riguarda, invece, l’arrivo di Katia Follesa in un ruolo più congeniale e vicino alle sue corde di comica ed intrattenitrice a tutto tondo…:

“Katia ha già frequentato i programmi di Discovery. A noi è sembrato, negli ultimi anni, che la sua maturità, di comedian sia ulteriormente cresciuta. Abbiamo voluto cogliere la sua disponibilità e la voglia di mettersi in gioco come presentatrice a tutto tondo di un programma comico. C’è la voglia di portare la comicità al femminile su questo canale dove è già forte quella al maschile. Siccome il gruppo Discovery è molto attento a questo, siamo contenti che Katia, in questo punto preciso della sua maturità professionale, abbia scelto Nove per mettersi alla guida di un programma come Comedy Match”.

In conferenza stampa, avete presentato anche delle docu incentrate sull’Ares Gate e sulla vita di Moana Pozzi. Come verranno narrate le due vicende?

“Di Moana ripercorreremo questa affascinantissima contraddizione che l’ha sempre caratterizzata. Cioè il fatto di avere avuto quasi questa doppia vita. Provocatoria nell’ambito dell’hard ed il garbo borghese, la dolcezza, la capacità di parola, l’incanto che aveva nel privato. Diciamo che tutta la sua vita pubblica l’aveva portata nei salotti televisivi più accreditati. Costruiremo, quindi, il racconto della sua biografia andando a ritrovare tutti i misteri legati alla sua vita e alla sua morte. Sottolineando continuamente questa specie di popolarità che è la cosa più ipnotica che ricordiamo di lei. Dall’altra parte, invece, Ares è stato un caso molto doloroso che ha portato al suicidio ad uno dei fondatori della società. Abbiamo scelto questa storia perché racconta, anche, in qualche modo, la fabbrica del gossip televisivo. E, quindi, come, a volte, si cavalchino delle storie, delle relazioni inventate ad arte per generare echi social. E come questo, a volte, abbia inciso sulla vita di molte persone che hanno dovuto fare i conti con le proprie fragilità…”

Di questo caso, ci saranno presenti anche le interviste ai protagonisti… non so, Garko per citarne uno su tutti…:

“Ci saranno le testimonianze di Garko e anche quelle prese dalle intercettazioni. Ci sono molti protagonisti di questo mondo, come il giornalista Brindani o attori che hanno partecipato a queste fiction che racconteranno parte di questa storia”.

Nove