Non smettere di sognare la canta Lidia Schillaci. Direttamente da Operazione Trionfo con Luca Jurman
E’ buffo che a cantare Non smettere di sognare, ieri sera, fosse un talento sacrificato agli altari del talent show. Mentre scorrevano i titoli di coda della fiction più sopravvalutata degli ultimi tempi, rivelatasi un successo solo grazie a un fuoco di paglia di nome Alessandra Mastronardi, scoprire che la sigla era interpretata da Lidia
E’ buffo che a cantare Non smettere di sognare, ieri sera, fosse un talento sacrificato agli altari del talent show. Mentre scorrevano i titoli di coda della fiction più sopravvalutata degli ultimi tempi, rivelatasi un successo solo grazie a un fuoco di paglia di nome Alessandra Mastronardi, scoprire che la sigla era interpretata da Lidia Schillaci ha riaperto un mondo al telespettatore più accanito. Lidia, infatti, ha partecipato all’unica edizione italiana di Operazione Trionfo, classificandosi ingiustamente seconda nonostante fosse la cantante più brava sia tecnicamente parlando che a livello interpretativo.
La sua estensione e il suo timbro virtuosistico furono, infatti, battuti dal seguito neomelodico di Bruno Cuomo, che oggi spedisce il suo nuovo album, ordinabile via web, direttamente a casa tua (della serie che un cd di inediti non lo si nega più a nessuno). In più la Schillaci, che negli ultimi anni è stata anche corista di artisti famosi (come Max Pezzali ed Eros Ramazzotti), si è rivelata una delle prime scoperte televisive di Luca Jurman, suo vocal coach ai tempi della trasmissione di Italia 1.
Ora la Schillaci canta per la Mastronardi e, pur di tornare sulla cresta dell’onda, interpreta musicalmente un trionfo contrario al suo. Tra i reduci dai talent nel cast, che ieri sera ha riacquistato cinque minuti di celebrità, si è fatta notare anche Lidia Cocciolo, partecipante della seconda edizione di Amici e ai tempi “cocca” di Maria De Filippi. Corsi e ricorsi dei talent show.