Non è stato mio figlio, la fiction Mediaset osa e propone la comedy thriller che si vanta di sè stessa
Non è stato mio figlio unisce il thriller ad un racconto comico, che fa ridere ma che riesce in questo a trovare il suo punto di forza ed a farsi seguire e commentare
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21:51
Cinque ore prima, un misterioso personaggio mostra a Barbara un video di una festa in cui Andrea si trova davanti a lei nuda. La ragazza sembra fosse sotto l’effetto di droghe. Gina, però, riesce a prendere la copia originale del filmato. L’uomo minaccia Barbara: deve proiettare il filmato durante la festa di sua nonna.
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22:38
Nunzia litiga con la madre per il suo lavoro di ballerina. Sotto casa c’è Andrea, che vuole parlare con lei. Un flashback rivela che i due avevano già avuto una discussione:Andrea vuole offrire un lavoro a Nunzia dopo che suo padre, dipendente al pastificio, si suicidò per aver perso il lavoro.
Questa sera Teodosio Losito si è superato: basta andare nel passato per raccontare storie di gangster e di immigrati, basta sparatorie e violenze gratuite, basta complotti mafiosi e familiari per ottenere potere. La nuova frontiera è la comedy thriller: non si potrebbe descrivere diversamente Non è stato mio figlio, imbarazzante raffigurazione di una storia che avrebbe dovuto regalare al pubblico suspence e tensione e che invece si ritrova a dispensare perle comiche raramente viste in tv.
E’ come se Modern Family incontrasse The Lady: c’è una famiglia allargata, composta da madre, figli, nipoti acquisiti ed uno zio piacione. C’è poi la tragedia: una delle nipoti si suicida, perchè avrebbe avuto un rapporto incestuoso con lo zio in un locale ambiguo di ballerine, che regalano delle scene pienamente coerenti con la Playa Desnuda.
Iniziano così le indagini della famiglia e della polizia: un mix di dialoghi, flashback ed incontri tra i protagonisti da far rabbrividire anche il più tenace degli spettatori delle fiction Mediaset. Perchè Non è stato mio figlio supera i confini del trash, non si accontenta di farsi deridere su Twitter solo per la approssimata recitazione del solito Gabriel Garko e del solito cast Ares, ma cerca la commistione di generi, puntando sì sul dramma amplificato, uno dei tratti riconoscibili delle sue produzioni, ma anche su una messa in scena che rasenta la parodia.
Proprio questo clima di imperfezione autoriale e registica, però, sembra voluto e non il risultato di errori o di un budget non all’altezza. Non è stato mio figlio è stato pensato proprio per andare in onda così, pieno di imprecisioni, con un montaggio poco curato ed una trama che si regge su qualche colpo di scena. Un’operazione che cerca l’errore, ma se ne vanta, lo rende protagonista e lo trasforma in canone stilistico. Non è stato mio figlio è brutta, ma in questa bruttezza riesce a suscitare un clamore tra il pubblico che ti porta a vedere fin dove oserà: e la gente la commenta, rendendola non un successo ma neanche un flop, ride, dando l’idea di intrattenimento, e la segue. Nulla da eccepire per la strategia con cui, ancora una volta, Canale 5 si fa portavoce di un’idea di fiction sbagliata ma coerente con le proprie produzioni, scarse nella qualità ma straordinarie per suscitare commenti, risate e qualche sospiro.
Non è stato mio figlio, puntata 15 marzo 2016: anticipazioni
Dopo essere stato prestato alla conduzione per il Festival di Sanremo 2016, Gabriel Garko ritorna alla recitazione: Non è stato mio figlio, in onda da questa sera alle 21:10 su Canale 5, ha infatti come protagonista l’attore, nei panni di un giovane coinvolto in un omicidio le cui indagini sveleranno gli intrighi ed i misteri sulla sua famiglia.
I Geraldi, infatti, sono una famiglia apparentemente per bene, proprietaria di un noto pastificio. La capofamiglia è Anna (Stefania Sandrelli) che, dopo la scomparsa del marito Gustavo, è stata costretta a prendere le redini dell’azienda. La donna ha tre figli: Andrea (Garko), a capo del pastificio; Magda (Aurore Erguy), madre di Barbara (Benedetta Gargari), avuta da giovanissima, e Roberto (Massimiliano Morra), sposato con Alina (Roberta Giarrusso), madre di Carlotta (Aurora Giovinazzo). Giovanni (Eric Roberts) è loro zio, anche lui al lavoro nell’azienda, dove lavora anche Federico Galletti (Giorgio Lupano), amico d’infanzia di Andrea.
La famiglia viene scossa dal suicidio di Barbara durante la festa di compleanno di Anna. A quest’ultima viene mandata la foto di un bambino, ovvero il figlio segreto di Barbara: Anna decide così di recarsi alla Polizia, dove le indagini sono affidate al Commissario Lanci (Stephan Kafer). L’uomo, però, deve anche indagare su un omicidio che coinvolge Andrea.
L’uomo, uscito dall’azienda, conduce in effetti una seconda vita: fidanzato con Rebecca Mari (Anna Favella), Andrea -annoiato della sua vita- frequenta di nascosto il Bimbastar, ambiguo locale di spogliarelliste in cui conosce Gina (Daria Baykalova), con cui inizia una relazione. L’uomo, però, è innamorato di Nunzia Verderame (Adua Del Vesco), che lavora nel locale come ballerina senza, però, appartarsi con i clienti.
Andrea, aiutato da Nunzia, inizia una propria indagine sul suicidio di Barbara, così come fa il padre della ragazza, Pietro Mascelloni (Bruno Eyron), fuggito anni prima per evitare l’ira del Boss Amedeo Strada (Gaetano Amato). La famiglia Geraldi sembra essere sotto le mire di un misterioso personaggio, Carlos, che ha dei conti in sospeso per loro e che, per vendicarsi, si fa aiutare da Edda Martino (Teresa Acerbis) e da sua figlia Alma (Alessandra Barzaghi).
Gli otto episodi di Non è stato mio figlio, prodotti da Ares Film ed Rti, sono stati scritti da Teodosio Losito (di cui è anche il soggetto della fiction), Luigi Montefiori, Antonio Cosentino, Emanuela Del Monaco e Laura Sabatino, per la regia di Alessio Inturri e Luigi Parisi. La Ares Film, così, propone al pubblico una serie tv contemporanea -a differenza delle sue più recenti fiction-, unendo thriller e drama familiare e sperando di incuriosire il pubblico con un racconto i cui personaggi promettono colpi di scena e rivelazioni.
Non è stato mio figlio, puntata 15 marzo 2016: come vederlo in streaming
E’ possibile vedere la puntata di Non è stato mio figlio in streaming sul sito ufficiale di Mediaset e, da domani, su Video Mediaset.
Non è stato mio figlio, puntata 15 marzo 2016: Second Screen
Si può commentare la puntata di Non è stato mio figlio sulla pagina ufficiale di Facebook e su Twitter, con l’account @Non_miofiglio. L’hashtag è #NonèStatoMioFiglio.