Non è l’Arena, Donato: “I manifestanti arrestati in Russia? Anche Puzzer fu portato via”
A Non è l’Arena si parla dei manifestanti arrestati in Russia. Donato: “Anche Puzzer fu portato via, l’Italia non dà buoni esempi”. Giletti la stoppa
Dalla guerra al green pass alla guerra vera e propria. Peccato però che a volte non si sappiano adottare le dovute distinzioni, col rischio di paragonare ciò che, obiettivamente, non è confrontabile. A Non è l’Arena si parlava del conflitto tra Russia e Ucraina e si faceva riferimento ai quasi 6 mila arrestati dalle autorità russe per aver preso parte a manifestazioni di protesta. Una notizia ripresa da Massimo Giletti che però ha dato vita ad una polemica a tema covid promossa da Francesca Donato.
“Anche Stefano Puzzer, che era in piazza da solo, è stato portato via. Se dobbiamo parlare di libertà d’espressione non diamo buoni esempi anche in Italia”.
Dichiarazioni riguardanti il leader dei portuali di Trieste che hanno scatenato la reazione del conduttore: “Io ho visto in Italia di tutto e il contrario di tutto. Non ho mai visto arrestare persone in massa semplicemente perché testimoniavano. Portavano fiori davanti all’ambasciata ucraina”.
L’europarlamentare ex Lega non ha tuttavia mollato la presa (“abbiamo visto manganellare degli studenti che protestavano…”), portando alla nuova replica di Giletti: “Non possiamo paragonare, non possiamo paragonare robe del genere”.
La questione russa, oltre a rompere per la prima volta in due anni la narrazione a proposito del virus, ha anche riportato il pubblico in studio, seppur in numero limitato. A riempire le tribune alcuni componenti della comunità ucraina in Italia.