Non è la fine immediata… di Vivere. Sarà in onda fino a maggio 2008
Non è passata neppure un’ora dalla pubblicazione della notizia di cancellazione della soap Vivere che ha fatto sobbalzare dalla sedia tutti i giornalisti delle varie redazioni (e che il nostro Lord Lucas ha pubblicato con solerzia), che Mediaset si è affrettata subito a precisare la stessa ANSA dichiarando che si tratta sì di chiusura, ma
Non è passata neppure un’ora dalla pubblicazione della notizia di cancellazione della soap Vivere che ha fatto sobbalzare dalla sedia tutti i giornalisti delle varie redazioni (e che il nostro Lord Lucas ha pubblicato con solerzia), che Mediaset si è affrettata subito a precisare la stessa ANSA dichiarando che si tratta sì di chiusura, ma non così repentina come poteva sembrare.
In sostanza, Vivere andrà in onda regolarmente fino a maggio 2008 (non fine novembre come erroneamente riportato dall’agenzia) e sarà sostituita solo in seguito da un nuovo progetto di soap in prima serata che vedrà coinvolte le due società produttrici, Mediaset e Endemol, attraverso la società MediaVivere che produce anche Centovetrine.
Riporto fedelmente ciò che cita il comunicato:
Dopo quasi 2.000 puntate, la soap “Vivere” si avvia a concludere la sua nona e ultima edizione.
Le riprese proseguiranno fino al termine del 2007 e le nuove puntate andranno regolarmente in onda fino a maggio 2008.
Non si tratta di uno stop improvviso, ma di un processo legato ai tradizionali cicli di vita di qualsiasi prodotto televisivo.
Al contrario di quanto accade solitamente in queste circostanze, la vera novità di questo caso è che Mediaset ha già anticipato la chiara volontà di proseguire la propria attività nel settore della lunga serialità con lo stesso volume di investimenti e con un analogo impiego delle strutture di Mediavivere, la società di produzione costituita da Mediaset ed Endemol Italia.Nessuna cancellazione di attività, ma un nuovo progetto di lunga serialità destinato a collocazioni più pregiate di palinsesto come la prima serata che meglio potrà valorizzare l’investimento.
Mediaset auspica che i tempi di partenza del nuovo progetto siano i più brevi possibili, compatibilmente con le esigenze produttive di Mediavivere, società che in questi anni ha accumulato un patrimonio di esperienza e un know how unico che Mediaset intende utilizzare integralmente e valorizzare al meglio
Insomma, nella giornata del delirio dei palinsesti, una parziale buona notizia per i fan della soap che potranno continuare a vederla fino al termine della prossima stagione televisiva su Canale 5 in attesa di capire meglio su cosa si baserà il nuovo progetto in prima serata.