Non dirlo al mio capo 2, la favola moderna che prova ad osare ispirandosi all’America ma non esagera
Il liveblogging e la recensione della prima puntata di Non dirlo al mio capo 2, la fiction di Raiuno con Vanessa Incontrada nei panni di un avvocato che, per mantenere il proprio posto di lavoro, deve mentire al proprio capo e far conciliare la sua vita lavorativa e quella di madre a casa
Una bugia tira l’altra: lo sa bene la protagonista di Non dirlo al mio capo, la cui seconda stagione parte questa sera, 13 settembre 2018, alle 21:25 su Raiuno. Vanessa Incontrada veste ancora i panni di Lisa, avvocato che, nella prima stagione, è stata costretta a mentire al suo capo Enrico (Lino Guanciale) sul fatto di non avere figli.
Non dirlo al mio capo 2, recensione
Prosegue la favola di Lisa: Non dirlo al mio capo 2, in effetti, nonostante sprizzi modernità e contemporaneità in ogni modo possibile, è stato pensato per essere una favola moderna, con tanto di morale ben evidente. Le bugie, la diffidenza ed il cinismo di cui sono intrise le situazioni e le battute della serie altro non fanno che da contraltare al vero senso della serie, che cerca in tutti modi di indirizzare il pubblico verso i buoni sentimenti sfruttando, però, scene dove il buonismo fatica a prendere spazio.
Proprio questo contrasto rende la fiction qualcosa di nuovo, ma allo stesso tempo di prevedibile, con la consapevolezza che essendo in casa Lux Vide lo scopo sia sempre quello di accontentare il pubblico più vasto possibile con un racconto che non lo lasci “vuoto” a fine puntata, ma che gli insegni qualcosa.
Ci riesce? Sicuramente Non dirlo al mio capo ha un’identità forte e chiara, che cerca di rafforzare con un linguaggio da commedia romantica decisamente insolito per Raiuno. Un linguaggio che è fortemente d’ispirazione americana, con numerose situazioni che rimandano alle serie cult degli ultimi anni -dal triangolo amoroso, al personaggio di Perla, insopportabile ma irresistibile per il pubblico-.
Certo è che qualche accorgimento rivisto, ma Non dirlo al mio capo 2 supera la prova per cui era stato ideato, ovvero quella di accompagnare i telespettatori in un racconti in cui ci si potesse immedesimare facilmente. La favola rispetta i canoni del genere, mette qua e là qualche provocazione, e si ricorda di non deviare troppo. Osare sì, ma sempre con sicurezza.
Non dirlo al mio capo 2, primo episodio: Omnia Vincit Amor
Tra Lisa ed Enrico c’è molta tensione, e l’arrivo di Nina non aiuta. Ma Lisa scopre che Enrico l’ha lasciata perché è stato tradito. La protagonista, inoltre, deve pensare a sostenere l’esame di avvocato se vuole mantenere le quote dello studio.
A Napoli, intanto, arriva Aurora, sorellastra di Lisa, che senza dire nulla al padre è scappata di casa. Lisa deve rimandarla a casa, ma Aurora ingerisce delle pillole, forzando la permanenza dalla protagonista. Aurora, inoltre, sembra essere interessata a Romeo, finalmente guarito.
Nello studio arriva Massimo, che minaccia di denunciare lo studio se non risarcirà un suo cliente, Giancarlo Freddi, difeso anni prima dal padre già malato. Enrico smonta la sua accusa, ma il cliente perde la testa e punta una pistola contro Lisa ed Enrico. I due si salvano proprio grazie a Massimo: Enrico, colpito dal suo cinismo, gli offre un lavoro.
Perla trova Rocco, ancora latitante, a casa. L’uomo le propone di fuggire insieme. Lisa non riesce a sostenere l’esame e mente ancora ad Enrico. Perla, che ha denunciato Rocco ed è senza soldi, lo sa, e chiede a Lisa di assumerla come assistente, se non vuole che dica tutto ad Enrico.
Non dirlo al mio capo 2, riassunto secondo episodio: Il tre non è il numero perfetto
Nello studio arriva Arianna Ferreri, che vuole denunciare per bigamia il marito Enea Ricolfi, che si è sposato anche con Silvia Artemis. Ma l’uomo era convinto che la donna fosse morta in Thailandia, dove si erano conosciuti. Arianna, in realtà, era già stata a Napoli, e Silvia lo sapeva. Il matrimonio tra l’uomo ed Arianna non è ufficiale, poichè non è stato registrato in tempo a causa dello tsunami del 2004, ma Enea chiede anche la separazione da Silvia, che sapeva tutto.
Perla inizia a lavorare come segretaria allo studio, ma vuole dimostrare a Lisa che può anche occuparsi della casa, cosa che però non riesce a fare. Decide, quindi, di far stare a casa di Lisa a badare ai suoi figli Rocco, che è stato arrestato ed ha ottenuto i domiciliari. Anche Massimo inizia a lavorare allo studio, ma si deve occupare di piccole mansioni.
Romeo vorrebbe poter fare tutto ciò che vuole, ma ha ancora alcune limitazioni. L’unica che sembra capirlo è Aurora, che continua a provocarlo, fino a convincerlo ad andare con lei ad un rave. Ma Lisa scopre che la ragazza ha un disturbo della personalità, e che il padre la vuole mandare in una clinica. La protagonista, quindi, la fa restare a casa. Ma il padre di Lisa la raggiunge a Napoli, avvertendole dell’errore che sta commettendo. Enrico prende le sue difese e la tranquillizza: Nina assiste alla scena e capisce che è lei la donna con cui lui ha avuto una relazione.
-Di seguito, il liveblogging della prima puntata di Non dirlo al mio capo 2-
Non dirlo al mio capo 2, la trama
Nella seconda stagione, questo segreto è ormai uscito allo scoperto, ma Lisa -che ora detiene parte delle quote dello studio legale ed è quindi socia- dovrà ancora mentire, quando Enrico le chiederà se ha sostenuto l’esame d’avvocato. Un contrattempo, però, le impedisce di presentarsi davanti alla commissione e, sapendo che se non avesse superato l’esame avrebbe perso il lavoro, la protagonista dice ad Enrico di averlo sostenuto.
Enrico, però, ha anche altre grane, rappresentate dal ritorno a Napoli della moglie Nina (Sara Zanier), dopo essere stata per anni a Londra. La donna, oltre a voler scoprire chi sia la donna con cui il marito ha avuto una relazione -cosa che confida a Lisa, senza sapere che sia proprio lei-, vuole riconquistarlo e farsi perdonare per averlo tradito con l’amico e collega Diego Venturi (Iago Garcia).
Nina si porta con sé l’assistente Cassandra Reggiani (Aurora Ruffino), ragazza molto intelligente con qualche difficoltà nelle relazioni, dipendente dal sesso. Cassandra dovrà contendersi un posto nello studio legale con Massimo Altieri (Gianmarco Saurino), giovane avvocato che nasconde una profonda ferita.
Le novità, però, riguardano anche casa di Lisa, dove arriva -per un fraintendimento- Rocco (Antonio Gerardi), ex marito di Perla (Chiara Francini), che deve scontare i domiciliari. Se Perla, al verde, trova lavoro come segretaria nello studio legale, Rocco diventerà babysitter di Giuseppe (Christian Monaldi) e Mia (Ludovica Coscione).
Quest’ultima, intanto, resta iperprotettiva nei confronti di Romeo (Saul Nanni), sebbene sia guarito dalla leucemia, mettendo in crisi la loro relazione, ostacolata anche dall’arrivo di Aurora Luchetti (Beatrice Vendramin), sorellastra 17enne di Lisa affetta da un disturbo della personalità.
Una seconda stagione, composta da sei puntate, prodotte da Rai Fiction e Lux Vide, per la regia di Riccardo Donna, che conferma il clima da legal drama unito alla comedy familiare della prima stagione, ma che cerca di trovare delle novità. “Dal punto di vista della scrittura la sfida è stata raccontare il mondo emotivo di Lisa senza ricorrere agli sdoppiamenti”, ha spiegato Elena Bucaccio, che ha scritto la sceneggiatura con Francesco Arlanch. “Con l’aiuto del regista abbiamo cercato una strada più intima ma insieme più moderna. Ci siamo divertiti”.
Non dirlo al mio capo 2, streaming
E’ possibile vedere Non dirlo al mio capo 2 in streaming sul sito ufficiale della Rai, e sull’app disponibile per smart tv, tablet e smartphone, mentre dal giorno successivo si può vedere nella sezione Guida Tv/Replay o Fiction, nella sottosezione “Sentimentale”.
Non dirlo al mio capo 2, social network
Si può commentare Non dirlo al mio capo 2 sulla pagina ufficiale di Facebook e su Twitter, con l’account @NonDirloAlCapo. L’hashtag è #NonDirloAlMioCapo2.