No ordinary family, su Italia 1 la famiglia con i superpoteri
Su Italia 1 No Ordinary Family, serie tv su una famiglia che acquisisce dei super poteri, trasmessa dalla Abc
Parte oggi, alle 15:35, una nuova serie tv su Italia 1: “No Ordinary Family”. Trattasi di un family dramedy/sci-fi, trasmesso lo scorso anno dalla Abc e composto da una stagione di venti episodi, a detta di molti chiaramente ispirati al film d’animazione “Gli Incredibili”.
Protagonista, infatti, è una famiglia, i Powell, composta dal padre Jim (Michael Chiklis, “The Shield”), poliziotto d’ufficio, addetto agli identikit dei criminali, Stephanie (Julie Benz, “Angel” e “Dexter”), scienziata che si divide tra lavoro e casa, ed i figli Daphne (Kay Panabaker) e JJ (Jimmy Bennett). Una famiglia che sta perdendo quei valori a cui teneva un tempo, ed i cui componenti si stanno allontanando sempre di più.
Proprio per questo, Jim propone a Stephanie ed ai figli di rimediare, con una vacanza in Brasile, per staccare dalla routine che sta disintegrando il nucleo familiare e ritrovarsi l’un l’altro. La famiglia si riunirà, ma in una circostanza inaspettata: in volo, l’aereo con i Powell a bordo si schianta nella foresta Amazzonica ed i protagonisti, finiti nel Rio delle Amazzoni, seppure salvi dovranno convivere con un cambiamento che mai avrebbero voluto.
No Ordinary Family
Dopo lo schianto, infatti, i membri della famiglia scoprono di aver acquisito dei poteri che li rendono speciali: Jim diventa superforte, capace di percorrere enormi distanze saltando da un edificio all’altro, Stephanie diventa superveloce, Daphne riesce a leggere nel pensiero, mentre JJ, inizialmente escluso da questa novità in famiglia, svilupperà un potere tutto suo nel corso delle puntate.
Dopo un’iniziale euforia, i Powell, però si rendono conto quanto sia vero che “da grandi poteri derivano grandi resposabilità”: e così, Jim decide di uscire dagli uffici per diventare il terrore dei criminali grazie all’aiuto dell’amico procuratore George (Romany Malco), mentre Stephanie ora riesce davvero a gestire il lavoro, dove potrà confidarsi con l’assistente Katie (Autumn Reeser), e la casa. Diverse le cose per i figli, che già in preda all’adolescenza dovranno ora confrontarsi con delle novità che non volevano.
I Powell, però, non sanno che dietro i loro poteri c’è qualcosa di più grande, un esperimento che coinvolge il laboratorio dove lavora Stephanie ed il suo capo, il Dr. King (Stephen Collins, il reverendo Camden in “Settimo cielo). I loro poteri, quindi, non sono al sicuro, così come loro stessi. Tra casi di puntata, momenti comici e colpi di scena che cercano di ampliare l’orizzonte della narrazione, “No ordinary family” diventa così lei stessa un esperimento, in parte riuscito ed in parte no.
La serie sembra infatti avere paura a prendere il largo nelle prime puntate, concentrandosi su puntate autoconclusive che mettono da parte il resto della storia, e facendo sembrare lo show un insieme di elementi presi da vari generi e buttati alla rinfusa per cattura un pubblico vario. La seconda parte della stagione, nonostante questo, regala qualche emozione in più, grazie anche allo sviluppo di un personaggio come Joshua (Josh Stewart), vicino a Katie, ed all’arrivo della perfida Helen Burton (Lucy Lawless), che creerà scompiglio.
“No Ordinary Family” ha forse sprecato metà stagione per timore di non essere apprezzato dal pubblico, che però non è riuscito ad affezionarsi tanto da garantire alla serie una seconda stagione: dai dieci milioni della prima puntata, la serie è scesa a cinque milioni, ed il finale che vedrete, purtroppo, non darà risposta a tutti i quesiti.
