Nip / Tuck – Quando si esagera
Sì, io ero un’estimatore di Nip / Tuck. Ho adorato la prima stagione, amato la seconda, voluto bene alla terza finché sono riuscito a vederla. Poi ho smesso. Infine, ieri ho intravisto giusto un paio di scene – quelle clou – per scoprire quello che incautamente avevo già letto, e poi, spinto dalla curiosità dopo
Sì, io ero un’estimatore di Nip / Tuck. Ho adorato la prima stagione, amato la seconda, voluto bene alla terza finché sono riuscito a vederla. Poi ho smesso.
Infine, ieri ho intravisto giusto un paio di scene – quelle clou – per scoprire quello che incautamente avevo già letto, e poi, spinto dalla curiosità dopo la lettura dell’ormai consueto appuntamento con il post riassuntivo di Debora, ho seguito il link suggerito da uno dei nostri commentatori.
Il link rimanda a una pagina di Wikipedia che mette in evidenza tutte le domande senza risposta e i “buchi” narrativi della terza stagione di Nip/Tuck (La foto che vedete è spoiler, ma ormai i fan dovrebbero già sapere chi è il Macellaio)
Il più grave di tutti i buchi è, a giudizio del sottoscritto, il seguente: come diavolo ha fatto il corpo di Quentin ad arrivare all’obitorio senza che nessuno abbia constatato il decesso?
Ma questo riguarda solo la puntata di ieri.
A voler spulciare nella lunga serialità, scopriremmo che Quentin giunge nella storia nell’episodio 15 della seconda stagione, chiamato casualmente da Christian per dargli una mano a risistemare il volto sfigurato di Sean. Casualmente, fra le migliaia di possibilità che aveva Christian, la sua telefonata è arrivata a contattare proprio colui che si rivelerà essere il Macellaio.
Questo significa – come si considerava poco fa con MarcusDaly, grande appasionato di serialità americana – che al momento dell’ingresso di Quentin nel cast gli sceneggiatori non avevano pensato di farlo diventare il Macellaio. Peccato, sarebbe bastato davvero poco per garantire un minimo di coerenza narrativa. Ma a spulciare bene nella spietata pagina di Wikipedia, non c’è stata preoccupazione neanche per quel minimo: la scrittura è andata via via peggiorando, e si saltano squali a frotte.
Tremiamo per la ventura quarta stagione.